3.1.A Gestori del servizio
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Per informazioni in merito al SERVIZIO potete rivolgervi a:
IRPINIAMBIENTE
Telefono: 0825 697711
Indirizzo Postale: Via Cannaviello, 57 - 93100 - Avellino
e-mail: segreteria@irpiniambiente.it - fax: 0825 697718
Per informazioni in merito alla:
- TARIFFAZIONE TARI potete rivolgervi a
- GESTIONE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
3.1.B Recapiti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.C Modulistica e reclami
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Per informazioni in merito al SERVIZIO potete rivolgervi a:
IRPINIAMBIENTE
Telefono: 0825 697711
Indirizzo Postale: Via Cannaviello, 57 - 93100 - Avellino
e-mail: segreteria@irpiniambiente.it - fax: 0825 697718
www. irpiniambiente.it
COMUNE:
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
SCARICA WAPER APP L'INNOVATIVA APPLICAZIONE PER SMARTPHONE CHE PERMETTE AGLI UTENTI DI CONFERIRE PRESSO LE ECOISOLE E TENERE TRACFCIA DEI LORO CONFERIMENTI VISUALIZZANDO SULLE ECOISOLE DISPONIBILI LO STATO DI RIEPIMENTO DEI SINGOLI MODULI
Scaricare l'app
1. Vai su Google Play Store (per dispositivi Android) o App Store (per dispositivi iOS).
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Registrazione
1. Apri l'app Waper e clicca su "Registrati".
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* Stato, città e indirizzo
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3. Conferma la registrazione.
Aggiungere un'utenza
1. Accedi all'app con le credenziali appena create.
2. Vai alla sezione dedicata all'aggiunta dell'utenza e inserisci:
* Nazione
* Regione
* Località
* Macro categoria “Utenze Ariano Irpino”
3. Clicca su "Avanti".
4. Inserisci il codice di abbinamento che trovi sulla bolletta TARI accanto all'ubicazione, nel campo codice utenza.
5. Premi su "Verifica".
6. Completa eventuali campi facoltativi oppure clicca su "Conferma".
Utilizzare l'utenza
1. Una volta aggiunta l’utenza, clicca su quella chiamata "Ariano Irpino".
2. Si aprirà la schermata Home, dove potrai: Visualizzare tutti i conferimenti effettuati, suddivisi per categoria di rifiuto.
Funzionalià dell'app
Codice QR per il conferimento:
1. Clicca su "Ricicla" nella parte bassa dello schermo.
2. Seleziona "Mostra il codice": comparirà un QR Code.
3. Mostra questo codice all’ecoisola per conferire i rifiuti senza dover usare la tessera sanitaria o la carta d'identità.
Localizzazione ecoisole:
1. Clicca su "Mappa".
2. Troverai le ecoisole disponibili, con lo stato di riempimento di ogni modulo.
Modifica profilo:
1. Vai su "Profilo".
2. Potrai aggiornare le tue impostazioni e informazioni personali.
Ora sei pronto per utilizzare Waper e gestire i tuoi conferimenti di rifiuti in modo semplice e innovativo!
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
- GESTIONE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Segnalazione di disservizio relativo alla raccolta e trasporto dei rifiuti e allo spazzamento e lavaggio delle strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.O Scadenze per il pagamento
4 rate aventi cadenza bimestrale:
- 30 ottobre
- 30 dicembre
- 28 febbraio
- 30 aprile
Oppuere in unica soluzione entro la prima rata di scadenza del tributo
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
- TARIFFAZIONE TARI
3.1.Q Segnalazioni errori importi
- TARIFFAZIONE TARI
3.1.R Documenti di riscossione online
- TARIFFAZIONE TARI
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
Ai sensi dell’art.29.1 del TQRIF il Gestore della raccolta e trasporto garantisce all’utente il ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio senza oneri aggiuntivi, con le seguenti modalità:
Dopo aver indicato la tipologia di materiale da ritirare e l' indirizzo del ritiro, la Irpiniambiente s.p.a. comunicherà all'utente la data del ritiro (se il materiale risulta idoneo)
La relativa richiesta può essere presentata tramite:
- Call Center 0825 784549
- App.
Al fine di contenere l’incremento della tariffa pagata dagli utenti per la fruizione del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, le disposizioni di cui al comma 29.1 del TQRIF si applicano ad un numero minimo di un (1) ritiro mensile per utenza almeno a bordo strada con un limite di cinque (5) pezzi per ciascun ritiro, e comunque in misura non inferiore alle condizioni di ritiro attualmente garantite agli utenti( art.29.2 TQRIF).
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
ART. 18 del REGOLAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE (allegato)
ART. 29 BIS del REGOLAMENTO TARI (allegato)
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
ART. 30 del REGOLAMENTO TARI
1.I soggetti passivi del tributo hanno l’obbligo di dichiarare ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo e in particolare:
- L’inizio, la variazione e la cessazione dell’utenza;
- La sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni;
- Il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.
2.Ai fini del comma 1, la dichiarazione del tributo, corrispondente, secondo quanto previsto dalla deliberazione ARERA n. 15/2022/R/rif, alla richiesta di attivazione del servizio, deve essere presentata dall’utente all’ufficio del Comune competente alla gestione della TARI entro novanta giorni solari dalla data di inizio del possesso o della detenzione dell’immobile.
La dichiarazione, debitamente sottoscritta dal soggetto dichiarante, può essere consegnata o direttamente o a mezzo posta con raccomandata a/r o a mezzo fax, allegando fotocopia del documento d’identità, o posta elettronica o PEC. La denuncia si intende consegnata all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta, alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale, o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a mezzo fax.
Ai soli fini della erogazione del servizio, la richiesta di attivazione produce i suoi effetti dalla data in cui ha avuto inizio il possesso o la detenzione dell’immobile come indicato nella richiesta dell’utente. Ai soli fini della erogazione del servizio, la richiesta di attivazione produce i suoi effetti dalla data in cui ha avuto inizio il possesso o la detenzione dell’immobile come indicato nella richiesta dell’utente. Ai fini della nascita della obbligazione tributaria, rileva la data di inizio del possesso o della detenzione dell’immobile, a prescindere dalla data indicata dall’utente nella richiesta.
3.Nell’ipotesi di più soggetti obbligati in solido, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo dei possessori o detentori.
Ordinariamente, la dichiarazione deve essere sottoscritta:
a)Per le utenze domestiche, dall’intestatario della scheda di famiglia o familiare convivente nel caso di residenti e, nel caso di non residenti, dall’occupante a qualsiasi titolo;
b)Per le utenze non domestiche, dal soggetto legalmente responsabile dell’attività che in esse si svolge;
c)Per gli edifici in multiproprietà e per i centri commerciali integrati, dal gestore dei servizi comuni.
d)Se i soggetti di cui al comma precedente non vi ottemperano, l’obbligo di dichiarazione deve essere adempiuto dagli eventuali altri occupanti, detentori o possessori, con vincolo di solidarietà.
4. La dichiarazione originaria deve contenere i seguenti elementi:
Utenze domestiche
a.Generalità dell’occupante/detentore/possessore, il codice fiscale, la residenza;
b.Il recapito postale, di posta elettronica del contribuente;
c.Generalità del soggetto denunciante se diverso dal contribuente, con indicazione della qualifica;
d.Dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo di numero civico e di numero dell’interno ove esistente, superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali;
e.Numero degli occupanti i locali;
f.Generalità e codice fiscale dei soggetti non residenti nei medesimi;
g.Data di inizio o cessazione del possesso o della detenzione dei locali o in cui è intervenuta la variazione; in caso di dichiarazione di cessazione, l’indirizzo di residenza e/o domicilio per l’invio dell’eventuale conguaglio;
h.La sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni.
Utenze non domestiche
a.Denominazione della ditta o ragione sociale della società, relativo scopo sociale o istituzionale della persona giuridica, sede principale o legale, codice fiscale e partita IVA, codice ATECO dell’attività, PEC;
b.Il recapito postale, di posta elettronica del contribuente;
c.Generalità del soggetto denunciante, con indicazione della qualifica;
d.Persone fisiche che hanno la rappresentanza e l’amministrazione della società;
e.Dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo del numero civico e dell’interno ove esistente, superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali ed aree denunciati e loro partizioni interne;
f.Indicazione dell’eventuale parte della superficie produttiva di rifiuti speciali;
g.Data di inizio o di cessazione del possesso o della detenzione o di variazione degli elementi denunciati.
h.La sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni.
La denuncia deve essere regolarmente sottoscritta. Nell’ipotesi di invia per posta elettronica o PEC la dichiarazione deve essere comunque sottoscritta, anche con firma digitale.
5. La dichiarazione di cessazione dei locali o delle aree deve indicare di tutti gli elementi atti a comprovare la stessa. In caso di presentazione della stessa nei termini il contribuente ha diritto all’abbuono o al rimborso del tributo relativo alla restante parte dell’anno dal giorno successivo a quello in cui si è verificata la cessazione. In caso di mancata presentazione della dichiarazione di cessazione nel termine del 30 giugno dell’anno successivo (o altra data indicata da successive disposizioni normative) il tributo non è dovuto se il contribuente dimostra di non aver continuato il possesso o la detenzione dei locali e delle aree ovvero se il tributo è stato assolto dal soggetto subentrante a seguito di dichiarazione o in sede di recupero d’ufficio.
6. Nel caso di decesso del contribuente, i familiari conviventi o gli eredi dello stesso, dovranno provvedere alla presentazione della dichiarazione di cessazione entro un anno dal decesso o entro il termine del 30 giugno dell’anno successivo se più favorevole.
7.L'assenza di uno dei suddetti elementi rende infedele la dichiarazione.
8.La mancata sottoscrizione della dichiarazione non comporta la sospensione delle richieste di pagamento.
Gli uffici comunali, in occasione di richiesta di residenza, rilascio di licenze, autorizzazioni o concessioni, devono invitare il contribuente a presentare la dichiarazione nel termine previsto, fermo restando l'obbligo del contribuente di presentare la dichiarazione anche in assenza di detto invito.
9.Ai fini dell’applicazione del tributo la dichiarazione del tributo, corrispondente alla richiesta di attivazione del servizio di cui all’art. 29 ha effetto anche per gli anni successivi, sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo. Non comporta obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione la modifica del numero dei componenti il nucleo familiare se si tratta di soggetti residenti.
10.Le dichiarazioni del tributo corrispondenti alle richieste di variazione e di cessazione del servizio devono essere presentate all’ufficio del Comune competente alla gestione della TARI entro novanta (90) giorni solari dalla data in cui è intervenuta la variazione o cessazione, possono essere consegnate o direttamente o a mezzo posta con raccomandata a/r o a mezzo fax, allegando fotocopia del documento d’identità, o posta elettronica o PEC. La denuncia si intende consegnata all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta, alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale, o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a mezzo fax.
11.Il modulo per le richieste di variazione e di cessazione del servizio deve contenere almeno i seguenti campi obbligatori:
a)il recapito postale, di posta elettronica o fax al quale inviare la comunicazione o la richiesta;
b)i dati identificativi dell’utente, tra i quali cognome, nome, codice fiscale o denominazione societaria e partita IVA, e codice utente, indicando dove è possibile reperirlo;
c) il recapito postale e l’indirizzo di posta elettronica dell’utente;
d)i dati identificativi dell’utenza: indirizzo, dati catastali, superficie dell’immobile e codice utenza, indicando dove è possibile reperirlo;
e)l’oggetto della variazione (riguardante, ad esempio, la superficie dell’immobile o il numero degli occupanti residenti e/o domiciliati);
f)la data in cui è intervenuta la variazione o cessazione del servizio, adeguatamente documentata anche mediante autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 445/00.
12.Le dichiarazioni del tributo e connesse richieste di cessazione del servizio producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la cessazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine indicato nel comma 2 del presente articolo ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine.
13.Le dichiarazioni del tributo e connesse richieste di variazione del servizio che comportano una riduzione dell’importo da addebitare all’utente producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine, ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine. Diversamente, le richieste di variazione che comportano un incremento dell’importo da addebitare all’utente producono sempre i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione. Resta salva la possibilità di dimostrare con idonea documentazione gli elementi che comportano il venir meno della soggettività passiva, ai sensi delle norme che regolano il rapporto tributario ovvero nel caso in cui il tributo è stato assolto dal soggetto subentrante a seguito di dichiarazione o in sede di recupero d’ufficio.
14.In deroga a quanto disposto dal precedente comma 12, gli effetti delle richieste di variazione di cui all’articolo 238, comma 10, del decreto legislativo 3/04/2006, n. 152, decorrono dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello della comunicazione.
15.In caso di dichiarazioni omesse, incomplete o infedeli, l’applicazione di sanzioni previste in materia del tributo TARI e la decadenza del diritto all’accertamento d’ufficio e in rettifica da parte del Comune, decorrono dal termine dell’obbligo dichiarativo di cui all’art. 1, commi 684 e 685, della Legge n. 147/2013.