3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
E’ attivo, anche, il numero verde: 800196829 dalle 9.00 alle 12.00. TARIFFE E RAPPORTI CON GLI UTENTI
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
La tariffa viene determinata secondo quanto previsto dall'Art. 9 del Regolamento Tari.
La tariffa TARI viene calcolata sulla base dell'importo del Piano Economico Finanziario predisposto annualmente dell'Ente Territorialmente Competente sulla base di:
- costi operativi di esercizio a consuntivo relativi all'anno a-2;
- costi operativi di investimento a consuntivo relativi all'anno a-2;
- costi d'uso del capitale;
- costi previsionali associati a specifiche finalità;
- conguagli relativi ad annualità pregresse;
Il comune di CASTROLIBERO adotta la TARI TRIBUTO presuntiva binomia, che prevede coefficienti presuntivi ed è correlata a due parametri: la SUPERFICIE e COMPONENTI del nucleo familiare.
Per le utenze non domestiche la TARI prevede coefficienti presuntivi correlati alla produttività specifica della categoria a cui l'utenza appartiene.
Per un'utenza domestica il totale dovuto viene calcolato moltiplicando la superficie per l'importo unitario desumibile dal LISTINO TARIFFE UTENZE DOMESTICHE (colonna TF) a cui va sommato un importo TV ricavabile dal LISTINO UTENZE DOMESTICHE (colonna TV), l'importo totale è poi maggiorato dall'addizionale provinciale.
Per un'utenza NON DOMESTICA il totale dovuto viene calcolato moltiplicando la superficie per la somma degli importi unitari desumibili dal LISTINO TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE (colonna TF e colonna TV), l'importo calcolato è poi maggiorato dall'addizionale provinciale.
Tariffa totale domestiche = (Sup * TF+TV) + addizionale provinciale.
Tariffe NON domestiche = Sup * (TF + TV) + addizionale provinciale.
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
Le riduzioni vengono applicate secondo quanto previsto dagli Art. 20-21-22-23-24 del Regolamento Tari.
In particolare sono previste riduzioni a favore delle utenze domestiche per:
- compostaggio;
- uso stagionale o discontinuo;
- bonus sociale;
- unico occupante;
- AIRE;
- zona non servita;
- determinati livelli di raccolta differenziata (es. da 0 a 74,5 KG = 0 €; DA 75 A 499,5 KG = 0,08 €)
- uso stagionale o discontinuo.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
PagoPA
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
Unica
Rata
Entro il
%
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Le informazioni per omesso pagamento sono descritte dall'Art. 29 del Regolamento Tari.
In caso di omesso pagamento di due rate consecutive l'intero ammontare iscritto negli elenchi è riscuotibile in unica soluzione. Sulle somme il cui pagamento è differito, rispetto all'ultima rata di normale scadenza, si applicano gli interessi stabiliti dalla legge.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
I rimborsi per importi versati e non dovuti sono disciplinai dall'Art. 31 del Regolamento Tari.
Per le variazioni dei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa compilare i modelli allegati.
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
Il comune di Castrolibero si colloca nello schema 1.
Al momento, secondo quanto previsto dall'art. 53 del TQRIF, l'implementazione dello Schema regolatorio 1 non prevede da parte dei Gestori del servizio, il rispetto di standard generali di qualità.
Nel collocare la gestione nel I quadrante della matrice degli schemi regolatori, l'Ente Territorialmente Competente non ha individuato obblighi di servizio e standard di qualità migliorativi o ulteriori rispetto a quelli previsti dallo Schema regolatorio I.