3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
per ulteriori informazioni collegarsi al sito: www.asianapoli.it
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
CALENDARIO E ORARI VIGENTI PER LA RACCOLTA PORTA A PORTA
I Municipalità Chiaia - Posillipo - San Ferdinando
II Municipalità Avvocata - Montecalvario - Mercato - Pendino - Porto - San Giuseppe
III Municipalità Stella - San Carlo all'Arena
IV Municipalità San Lorenzo - Vicaria - Poggioreale - Zona Industriale
V Municipalità Arenella - Vomero
VI Municipalità Ponticelli - Barra - San Giovanni a Teduccio
VII Municipalità Miano - Secondigliano - San Pietro a Patierno
VIII Municipalità Piscinola - Marianella - Chiaiano - Scampia
IX Municipalità Soccavo - Pianura
X Municipalità Bagnoli - Fuorigrotta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
Con la carta dei servizi di igiene urbana ASIA Napoli S.p.A. e il Comune di Napoli presentano in maniera chiara le modalità del servizio erogato in città e gli strumenti per poter interloquire in maniera rapida ed efficace con l’azienda.
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
UTENZA DOMESTICA - DUE OCCUPANTI
UTENZA NON DOMESTICA - BAR CAFFE' PASTICCERIE
Regole di calcolo della tariffa
Per il dovuto TARI dovrai calcolare la quota fissa e la quota variabile, distinguendo se si tratta di un immobile ad uso domestico o non domestico.
Gli elementi utili per il calcolo TARI sono i seguenti:
1. superficie in metri quadri
2. periodo di riferimento
3. nucleo familiare
4. quota fissa
5. quota variabile
6. quota provinciale 5% dell’imponibile
Per utenze domestiche
La quota fissa della TARI si ottiene moltiplicando la
superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa fissa
(determinata dal Comune di residenza in base al numero di persone che occupano l’immobile)
secondo la formula
METRI QUADRATI X TARIFFA FISSA.
La quota variabile della TARI è, invece, determinata dal Comune in base al numero di persone che occupano l’immobile.
Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell’imponibile.
Esempio
Consideriamo un nucleo composto da 3 componenti e abitazione di 100 m² su base annua (365 gg)
Ipotizziamo che il Comune abbia deliberato le seguenti tariffe:
· tariffa parte fissa: 0.951 euro
· tariffa parte variabile (considerando 3 componenti): 137,81 euro
· quota provinciale: 5%
Secondo la modalità corretta di calcolo si ottiene:
Parte fissa TARI |
0,951 € x 100 m² |
95,10 € |
Parte variabile TARI |
x 3 Componenti |
137,81 € |
Quota Provinciale |
0,05 x (95,10 + 137,81) |
11,65 € |
Totale TARI |
95,10 + 137,81 + 11,65 |
244,56 € |
Totale Arrotondato |
245,00 € |
Per utenze non domestiche
La quota fissa della TARI si ottiene moltiplicando la
superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa fissa
(determinata dal Comune di residenza in base alla relativa categoria di
appartenenza) secondo la formula
METRI QUADRATI X TARIFFA FISSA.
La quota
variabile della TARI si ottiene
moltiplicando la superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa
tariffa variabile (determinata dal Comune di residenza in base alla propria
categoria di appartenenza) secondo la formula
METRI QUADRATI X TARIFFA VARIABILE.
Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell’imponibile.
Esempio
Consideriamo un negozio di abbigliamento di 100 m², categoria di appartenenza 13 su base annua (365 gg)
Ipotizziamo che il Comune abbia deliberato le seguenti tariffe:
· tariffa parte fissa: 4,824 euro
· tariffa parte variabile: 5,953 euro
· quota provinciale: 5%
Secondo la modalità corretta di calcolo si ottiene:
Parte fissa TARI |
4.824 € x 100 m² |
482,40 € |
Parte variabile TARI |
5.953 € x 100 m² |
595,30 € |
Quota Provinciale |
0,05 x (482.40 + 595.30) |
53,89 € |
Totale TARI |
482,40 +595,30 + 53,89 |
1131,59 € |
Totale Arrotondato |
1132,00 € |
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
Codici tributo per il ritardato pagamento. In caso di ritardato pagamento saranno dovuti, oltre alla tassa, anche le sanzioni e gli interessi.
Il versamento dovrà essere effettuato utilizzando i seguenti codici:
- 3944: Tari - tassa sui rifiuti;
- 3945: interessi su Tari-tassa sui rifiuti;
- 3946: sanzioni su Tari – tassa sui rifiuti.
Per gli Enti Pubblici, il versamento del tributo può essere effettuato:
1. tramite il modello F24 EP, utilizzando i seguenti codici tributo:
- 365E: Tari -tassa sui rifiuti;
- 366E: interessi su Tari-tassa sui rifiuti;
- 367E: sanzioni su Tari – tassa sui rifiuti
2. sul Conto corrente di contabilità speciale n. 0063533 conto intestato a "sezione di Napoli" presso la Banca d'Italia Tesoreria dello Stato. In questo caso è indispensabile indicare nella causale del versamento, al fine della corretta individuazione del soggetto che assolve il tributo, la seguente dicitura "C.F. Contribuente -Tari 2023".
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
3° rata
Unica
SALDO - CONGUAGLIO SCADENZA 18/12/2023
Il vigente regolamento Tari, approvato dal Consiglio Comunale, con deliberazione n.16 del 29 Settembre 2020, prevede la riscossione del tributo in 4 rate, le prime 3 in acconto, nella misura del 75% dell’importo dovuto sulla base delle tariffe applicate per l’anno precedente (Deliberazione di C.C. n. 15 del 29 marzo 2019). Le prime 3 rate in acconto possono essere pagate in un un'unica soluzione alla scadenza del 16/06/2023.
Il saldo (4 rata) sarà calcolato sulla base delle tariffe per l’anno 2023 che verranno approvate dal Consiglio comunale e per il quale verrà inviato un nuovo avviso.
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Per i versamenti effettuati in ritardo, fino a quando non siano accertati d’ufficio e notificati con avviso di accertamento, si applica la sanzione ridotta come qui di seguito riportata:
- ritardo entro il 14° giorno: 0,1% ogni giorno di ritardo sul tributo dovuto;
- ritardo entro il 30° giorno: 1,5% sul tributo dovuto;
- ritardo oltre il 90° giorno: 1,67% sul tributo dovuto;
- entro un anno dalla scadenza: 3,75% sul tributo dovuto;
- oltre un anno dalla scadenza ed entro due anni dall’omissione: 4,29% sul tributo dovuto;
- oltre due anni dalla scadenza: 5% sul tributo dovuto.
Le somme dovute a titolo d’imposta, vanno maggiorate degli interessi calcolati al tasso legale, con maturazione giorno per giorno. La decorrenza per gli interessi è fissata alla data di scadenza della rata in un’unica soluzione per l’annualità di competenza.
Il versamento deve essere effettuato dal contribuente utilizzando il modello di pagamento F24, riportando gli appositi codici tributo, distinti per tassa, sanzioni e interessi.
- 100% se la violazione si riferisce ad un solo anno;
- 150% se la violazione si riferisce a due anni;
- 200% se la violazione si riferisce a più di due anni con un minimo di 50 euro
- 50% se la violazione è riferita ad un solo anno
- 75% se la violazione è riferita ad un periodo fino a due anni;
- 100% se la violazione è riferita ad un periodo oltre i due anni.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
Al fine di facilitare gli adempimenti relativi alla propria posizione tributaria, il contribuente può presentare la denuncia di iscrizione/variazione/cessazione anche attraverso:
• la piattaforma Linkmate, sportello virtuale del contribuente, previa registrazione ai Servizi online del Comune di Napoli, accedendo ai Servizi Tributari;
• Inviando una mail ai seguenti indirizzi
- PEC: entrate.tari-tares-tarsu@pec.comune.napoli.it;
- e-mail: entrate.tari-tares-tarsu@comune.napoli.it.
I contribuenti che intendo utilizzare il servizio di prenotazione online, mediante accesso alla sezione “Accedi ai servizi” verranno contattati telefonicamente da un operatore “con numero sconosciuto” o a mezzo mail.
Il ricevimento del pubblico è presso gli uffici di corso Lucci n. 66/82 dalle 8.30 alle 12.30.
Il contribuente potrà ricevere informazioni chiamando, dalle 9.00 alle 15.30 dal lunedì al venerdì, i seguenti numeri di telefono: 081.7953759/722/715.
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
A seguito del ricevimento di avviso di accertamento, il contribuente può richiedere una dilazione prima della scadenza del termine utile per il pagamento delle somme intimate con l’avviso (60 giorni) sempreché le somme indicate siano superiori a € 300,00 (compresivi di sanzioni ed interessi), prevedendo la seguente articolazione delle rate mensili per fasce di debito:
- da 301,00 a 600,00 euro: fino a sei rate mensili;
- da 601,00 a 3.000,00 euro: fino a 12 rate mensili;
- da 3001,00 a 6.000,00: fino a ventiquattro rate mensili;
- da 6.001,00: trentasei rate mensili.
La richiesta di dilazione va effettuata in carta semplice o utilizzando il modello allegato (presente anche sul sito http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/38233) e inviata alternativamente:
via pec (entrate.tari-tares-tarsu@pec.comune.napoli.it);
via mail (entrate.tari-tares-tarsu@comune.napoli.it),
allegando copia di un valido documento di riconoscimento.