3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
Regole per il calcolo della tariffa
La TARI è una tassa dovuta annualmente in cambio del servizio che il Comune svolge per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nell'ambito del territorio comunale, nonché per lo spazzamento delle strade; è dovuta da chiunque occupi o detenga a qualunque titolo, locali e aree scoperte a qualsiasi uso adibiti esistenti nel territorio comunale.
Nel caso di inizio, variazione o cessazione dell'occupazione o detenzione di locali o aree sottoposti a tassazione, i contribuenti hanno l'obbligo di presentare all'Ufficio tributi apposita denuncia entro il 30 giugno dell'anno successivo mediante la compilazione del modulo in allegato.
La tassa è dovuta dal giorno in cui inizia l'occupazione, la detenzione o il possesso fino alla data di cessazione, a condizione che il contribuente presenti dichiarazione di cessazione, che deve essere documentata con le ultime fatture delle utenze, con un contratto di vendita o, in caso di locazione/comodato/uso, con il verbale di restituzione delle chiavi al proprietario, o altro.
Il tributo riguarda:
Tutte le superfici coperte, anche di natura pertinenziale e accessoria (cantine, solai, garage, tettoie e simili, ecc...), stabilmente infisse al suolo, chiuse o chiudibili da ogni lato verso l'interno, a qualunque uso adibite (utenze domestiche dotate di servizi di rete - utenze non domestiche per le quali sia ufficialmente assentito l'esercizio di un'attività), anche se non utilizzate;le aree scoperte operative utilizzate dalle utenze non domestiche.
Sono escluse dalla tassazione:
le parti comuni del condominio, coperte o scoperte, che non sono occupate o detenute in via esclusiva;
le aree scoperte non operative, pertinenziali o accessorie a locali tassabili;
Non sono soggetti al tributo:
- spazi ad uso domestico privi di tutte le utenze di rete (Elettrica, Idrica,);
- locali in oggettive condizioni di non utilizzo in quanto inabitabili o oggetto di lavori di ristrutturazione (limitatamente al periodo di validità del titolo abilitativo edilizio);
- Centrali termiche e locali riservati ad impianti tecnologici (cabine elettriche, vani ascensore, serbatoi, silos, cisterne e simili);
- Superfici ove si formano, di regola, rifiuti speciali pericolosi, a condizione che il produttore ne documenti il corretto trattamento
La tassa, composta da una parte fissa e una variabile (così come previsto dal DPR n. 158/99), viene determinata in base ad una tariffa fissa e ad una tariffa variabile (deliberata annualmente dal Consiglio Comunale sulla base del PEF - Piano Economico Finanziario del Servizio di igiene urbana), che viene moltiplicata per la superficie calpestabile dichiarata dal contribuente, desunta dalle planimetrie catastali o accertata d'ufficio.
Le tariffe sono differenziate fra le utenze domestiche (per le quali si tiene conto del numero dei componenti il nucleo familiare) e quelle non domestiche (che raggruppano le attività con omogenea potenzialità di produzione dei rifiuti, con riferimento al codice ATECO).
Annualmente, nell'avviso di pagamento, viene addebitato anche il TEFA -Tributo provinciale per l'esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene dell'Ambiente, riscosso dal 2020 direttamente dalla provincia del Sud Sardegna, nella misura del 5% della TARI.
COME SI CALCOLA LA TARI PER LE UTENZE DOMESTICHE
La tariffa è composta da una quota fissa e da una quota variabile. Entrambe variano a seconda dei componenti il nucleo familiare, da 1 fino a un massimo di 6.
La quota fissa corrispondente alla composizione del nucleo familiare è moltiplicata per i mq del fabbricato occupato. A questo risultato si aggiunge la quota variabile corrispondente al numero dei componenti.
Esempio di abitazione di 120 mq occupati da una famiglia di tre persone:
(quota fissa 3cmp x 120 mq) + quota variabile 3cmp = TARI.
Alla TARI si aggiunge poi l'addizionale del 5% (TEFA) di competenza della provincia del Sud Sardegna.
TARI X 5% = TEFA
TARI + TEFA = importo addebitato nell'avviso di pagamento.
Dagli importi calcolati si detraggono eventuali riduzioni o agevolazioni.
COME SI CALCOLA LA TARI PER LE UTENZE NON DOMESTICHE
La tariffa è composta da una quota fissa e da una quota variabile. Entrambe variano a seconda del tipo di attività economica esercitata nel fabbricato occupato. Entrambe le quote si moltiplicano per i mq occupati.
Esempio di fabbricato di 50 mq adibito a Bar
(quota fissa BAR X 100 mq) + (quota variabile BAR x 100 mq) = TARI
Alla TARI si aggiunge poi l'addizionale del 5% (TEFA) di competenza della provincia del Sud Sardegna.
TARI X 5% = TEFA
TARI + TEFA = importo addebitato nell'avviso di pagamento.
Dagli importi calcolati si detraggono eventuali riduzioni o agevolazioni.
COME SI CALCOLANO LE TARIFFE
LE TARIFFE fissa e variabile sono frutto di complessi calcoli con i quali tutti i costi fissi e variabili, inseriti in un Piano Economico Finanziario - PEF e riportati in uno schema semplificato qui sotto, vengono ripartiti tra tutte le utenze domestiche e non domestiche nelle loro varie composizioni. I costi sono parzialmente abbattuti dalle 'premialità' ottenute per il corretto svolgimento e conferimento di rifiuti differenziati e da quelle ottenute per la gestione condivisa del servizio con altri comuni. Il calcolo delle tariffe è attualmente regolamentato dall'ARERA, autorità per la regolazione per energia, reti e ambiente, che prevede un metodo tariffario servizio integrato di gestione dei rifiuti (MTR). Per maggiori informazioni in merito consultare il sito www.arera.it
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
3.1.O Scadenze per il pagamento
Con delibera del Consiglio Comunale n. 18 del 28.06.2021 sono state stabilite le scadenze per il pagamento della TARI per l'anno 2021 che può essere effettuato in soluzione unica oppure in quattro rate secondo le scadenze sotto indicate.
SOLUZIONE UNICA: entro il 16 febbraio 2022
PAGAMENTO RATEIZZATO:
PRIMA RATA: entro il 16 settembre 2021
SECONDA RATA: entro il 16 ottobre 2021
TERZA RATA: entro il 16 novembre 2021
QUARTA RATA: entro il 16 febbraio 2022
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
3.1.Q Segnalazioni errori importi
3.1.R Documenti di riscossione online
É possibile ricevere gli avvisi di pagamento della TARI sulla propria casella di posta elettronica ordinaria o certificata mediante la presentazione del modulo di richiesta che è riportato in allegato. I contribuenti si impegnano a comunicare eventuali variazioni in merito. La richiesta può essere trasmessa ai seguenti indirizzi mail: tributi@comune.ortacesus.ca.it, oppure protocollo.ortacesus@servizipostacert.it