3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Ufficio Tributi Palazzolo sull'Oglio:
per presentazione di denuncia di iscrizione/variazione/cessazione della tassa rifiuti o per informazioni e modulistica relativa alle agevolazioni TARI:
Via XX Settembre 32 – 25036 Palazzolo sull'Oglio (Bs)
Tel. 030/7405523
NUMERO VERDE: 800 180 401
e-mail : tributi@comune.palazzolosulloglio.bs.it
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
lunedì, mercoledì e venerdì 9.30 - 12.30
martedì e giovedì 16.45 - 17.45
Ufficio Ecologia Palazzolo sull'Oglio:
per effettuare il ritiro o la riconsegna del kit presentando il modello autorizzativo rilasciato dall'Ufficio tributi;
per la sostituzione dei contenitori danneggiati o per dichiarazione di furto dei contenitori per la raccolta differenziata;
per richiedere/riconsegnare la tessera di accesso al Centro Raccolta per le utenze non domestiche regolarmente iscritte a ruolo, per segnalazioni di abbandoni rifiuti e di disservizi legate al servizio raccolta e pulizia sul territorio:
Via XX Settembre 32 . 8/13 25036 Palazzolo sull'Oglio (Bs)
Tel. 030/7405551 e-mail : ecologia@comune.palazzolosulloglio.bs.it
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
lunedì, mercoledì e venerdì 9.30 - 12.30
martedì e giovedì 16.45 - 17.45
LINEA GESTIONI s.r.l. – Soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte del Socio Unico A2A S.p.a.
Area ROVATO: Numero Verde: 800.721314 – e-mail : servizioclienti.lgestioni@a2a.eu
3.1.C Modulistica e reclami
Per eventuali reclami da indirizzare al Gestore relativi al servizio di raccolta vedi link sotto indicato.
Per eventuali reclami da indirizzare all'Ufficio Tributi che segue il servizio di "Tariffe e gestione utenze" utilizzare il modulo allegato.
3.1.D Calendario e orari raccolta
IMPORTANTE
Per segnalazioni al Gestore di mancati ritiri e informazioni sul servizio raccolta rifiuti, utilizzare ESCLUSIVAMENTE i seguenti canali di contatto:
- Numero verde gratuito: 800.721314
- Centralino: 030.7714400
- E-mail: rtr@linea-gestioni.it
Segnalazioni e richieste effettuate utilizzando canali diversi da quelli ufficiali di Linea Gestioni (come per esempio Facebook o altri siti web) non possono essere prese in carico.
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
CENTRO DI RACCOLTA
3.1.G Carta della qualità del servizio
- LA CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
TARI ANNUALE ABITAZIONE DI 100 MQ CON 1 OCCUPANTE
TARI ANNUALE ABITAZIONE DI 100 MQ CON 2 OCCUPANTI
TARI ANNUALE ABITAZIONE DI 100 MQ CON 4 OCCUPANTI
TARI NEGOZIO ABBIGLIAMENTO DI 50 MQ
TARI RISTORANTE DI 150 MQ
Come si determina la TARI?
L'importo totale annuo da versare si ricava moltiplicando la quota fissa, rilevata in corrispondenza al numero dei componenti del proprio nucleo familiare, per i metri quadri dell'abitazione. Al prodotto così ottenuto va sommato l'importo della corrispondente quota variabile. Al totale viene aggiunta l'addizionale provinciale (TEFA) del 5%.
Per le utenze non domestiche si fa riferimento alla tipologia di attività. La quota dovuta è calcolata moltiplicando i mq soggetti alla tassa per la somma di quota fissa e quota variabile della rispettiva categoria. Al totale viene aggiunta l'addizionale provinciale (TEFA) del 5%.
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
AGEVOLAZIONI PER UTENZA DOMESTICHE CON DISAGIO SOCIO-ECONOMICO
Per le utenze domestiche dei contribuenti residenti, che versino in condizioni di grave disagio economico-sociale, il Comune riconosce il bonus sociale, di cui all'art. 57-bis del D.L. n. 124/2019, così come previsto dall’art. 21 del Regolamento comunale.
Gli utenti potranno ricevere lo sgravio della quota variabile della tari, nella misura del 50%, nel caso di ISEE non superiore ad euro 9.530 o fino a euro 20.000 per le famiglie con almeno quattro figli, come da decreto legge 21 marzo 2022 n.2. I soggetti interessati dovranno compilare un apposito modulo presente nella sezione ALLEGATI, da presentare allo Sportello dell'ufficio TARI oppure tramite mail dal 16 ottobre 2024 al 2 dicembre 2024. La rata di acconto avente scadenza il 30 di settembre 2024 va pagata, la riduzione viene calcolata sulla rata a saldo.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
Il versamento della TARI è effettuato secondo le disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 (modello F24), ovvero tramite le altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali.
I contribuenti non titolari di partita Iva, che non sono obbligati al pagamento in via telematica, ferma restando la possibilità di avvalersi di questa modalità, possono presentare il modello F24 in forma cartacea presso:
- una banca
-
servizi di internet banking
- un ufficio postale
- tabaccherie autorizzate
Tutti i titolari di partita Iva hanno l’obbligo di presentare il modello F24 esclusivamente con modalità telematiche.
I versamenti con modalità telematiche possono essere effettuati:
-
direttamente:
- mediante i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate ("F24 web" e "F24 online") utilizzando i canali Entratel o Fisconline
- mediante i servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l'Agenzia (banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione, prestatori di servizi di pagamento)
-
tramite gli intermediari (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) che:
- sono abilitati al canale telematico Entratel dell’Agenzia delle Entrate e aderiscono a una specifica convenzione con la medesima Agenzia (servizio “F24 cumulativo”)
- sono abilitati al canale telematico Entratel dell’Agenzia delle Entrate e utilizzano il servizio “F24 addebito unico” (Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 21 giugno 2007)
- si avvalgono dei servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l’Agenzia.
Per effettuare il versamento tramite i servizi telematici dell'Agenzia è necessario essere utenti abilitati ai canali Entratel o Fisconline (oppure avvalersi di un intermediario abilitato) e - nel caso in cui il modello F24 abbia saldo maggiore di zero - possedere un conto corrente presso una delle banche convenzionate con l’Agenzia delle Entrate o presso Poste Italiane, sul quale addebitare tale saldo.
3.1.O Scadenze per il pagamento
PER L'ANNO 2024 LA DATE DI SCADENZA PER IL VERSAMENTO DELLA TARI SONO:
IL 30/09/2024 PER L'ACCONTO
IL 16/12/2024 PER IL SALDO
È POSSIBILE EFFETTUARE IL VERSAMENTO IN UNA UNICA SOLUZIONE ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2024.
GLI AVVISI DI PAGAMENTO VERRANNO RECAPITATI AI CONTRIBUENTI.
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
In caso di omesso/ parziale versamento degli avvisi emessi dall'Ufficio Tributi, si procederà con la notifica di un apposito atto di sollecito per il recupero dell’importo non versato, a mezzo raccomandata, messo notificatore o PEC, maggiorandolo delle spese di spedizione.
Nel caso di omesso/parziale versamento del sollecito, si procederà con la riscossione coattiva, applicando la sanzione prevista dall’art.13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n.471, oltre all’addebito di interessi calcolati nella misura del tasso di interesse legale.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
Rimborsi, compensazioni, reclami e altre richieste (Art. 30 Regolamento comunale)
alla restituzione. Il rimborso viene effettuato entro centoottanta (180) giorni dalla data di presentazione dell’istanza
2. Sulle somme rimborsate spettano gli interessi nella misura prevista dall’articolo 28 comma 13, a decorrere dalla data dell’eseguito versamento.
3. Le somme da rimborsare possono essere oggetto di compensazione con le somme dovute a titolo di TARI dal contribuente al Comune stesso, mediante la presentazione di apposito modulo scaricabile dal sito istituzionale del Comune, compilabile on line o presso gli sportelli fisici dell’ente.
4. Non sono eseguiti rimborsi per importi pari o inferiori alla soglia fissata dell’articolo 29 comma 4 del presente regolamento.
5. Il contribuente può presentare una richiesta scritta di rettifica degli importi addebitati utilizzando il modulo scaricabile dal sito istituzionale del Comune, compilabile on line o presso gli sportelli fisici dell’ente.
6. Qualora sia verificata l’esistenza di un credito a seguito della richiesta scritta di rettifica da parte del contribuente, l’ufficio tributi procede ad accreditare l’importo erroneamente addebitato senza ulteriori richieste da parte dell’utente, adottando una delle seguenti modalità: a) con detrazione dell’importo non dovuto nel primo documento di riscossione utile; b) con rimessa diretta, se l’importo da accreditare sia superiore a quanto addebitato.
7. Il tempo di risposta motivata alle richieste scritte di rettifica degli importi addebitati, pari a sessanta (60) giorni lavorativi, è il tempo intercorrente tra la data di ricevimento da parte del Comune della richiesta scritta di rettifica inviata dall’utente e la data di invio all’utente della risposta motivata scritta.
8. Il contribuente può presentare una richiesta di informazioni o un reclamo scritto mediante apposita modulistica scaricabile dal sito istituzionale del Comune, compilabile on line o presso gli sportelli fisici dell’ente.
9. È fatta salva la possibilità per l’utente di inviare la richiesta di rettifica degli importi addebitati o il reclamo scritto senza l’apposito modulo, purché la comunicazione contenga le medesime informazioni presenti nel modulo.
10. Il tempo di risposta motivata alle richieste di informazioni o al reclamo scritto pari a trenta (30) giorni lavorativi, è il tempo intercorrente tra la data di ricevimento da parte del Comune della richiesta dall’utente e la data di invio all’utente della risposta motivata scritta.
11. Qualora l’utente indichi nella propria richiesta scritta di rettifica degli importi addebitati, di reclamo scritto o di richiesta di informazioni, un recapito di posta elettronica, il Comune utilizza in
3.1.R Documenti di riscossione online
Qui sotto è reperibile il modulo per la richiesta.
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
In ottemperanza della deliberazione Arera n. 15 del 18/01/2022 è stata adottata la delibera di Giunta Comunale n. 60 del 29/03/2022, avente ad oggetto l’individuazione del posizionamento nella matrice degli schemi regolatori di cui all’ art. 3 allegato A TQRIF; il Comune è stato individuato nello schema 1 “ livello qualitativo minimo”.
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
Il versamento della TARI è effettuato secondo le disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 (modello F24), ovvero tramite le altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali.
Il versamento deve essere effettuato in n. 2 rate scadenti il giorno 30 settembre e 16 dicembre, salvo diversa deliberazione della Giunta comunale relativamente alla specifica annualità.
Il Comune garantisce la possibilità di ulteriore rateizzazione di ciascuna delle rate dell’avviso di pagamento:
a) agli utenti che dichiarino mediante autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 445/00 di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o per il settore idrico;
b) a ulteriori utenti che si trovino in condizioni economiche disagiate, segnalati dall’Ufficio dei servizi sociali comunali;
c) qualora l’importo addebitato superi del 30% il valore medio riferito ai documenti di riscossione emessi negli ultimi due (2) anni.
L’importo della singola rata da pagarsi secondo le scadenze concordate non potrà comunque essere inferiore ad una soglia minima pari a 50 euro.
La richiesta di ulteriore rateizzazione da parte dell’utente che ne ha diritto deve essere presentataentro la scadenza del termine di pagamento in unica soluzione riportato nel documento di riscossione.
La rateazione decade nel caso di ritardo superiore a quindici giorni del versamento anche di una sola rata.
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
Obbligo di dichiarazione (Art. 26 Regolamento comunale)
2. La dichiarazione deve essere presentata: a) per le utenze domestiche: dall’intestatario della scheda di famiglia nel caso di residenti e nel caso di non residenti dall’occupante a qualsiasi titolo; b) per le utenze non domestiche: dal soggetto legalmente responsabile dell’attività che in esse si svolge; c) per gli edifici in multiproprietà e per i centri commerciali integrati: dal gestore dei servizi comuni.
3. Se i soggetti di cui al comma precedente non vi ottemperano, l’obbligo di dichiarazione deve essere adempiuto dagli eventuali altri occupanti, detentori o possessori, con vincolo di solidarietà. La dichiarazione presentata da uno dei coobbligati ha effetti anche per gli altri.
Contenuto e presentazione della dichiarazione (Art. 27 Regolamento comunale)2. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi qualora non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo. In caso contrario la dichiarazione di variazione o cessazione va presentata entro il termine di cui al primo comma. Nel
caso di pluralità di immobili posseduti, occupati o detenuti la dichiarazione deve riguardare solo quelli per i quali si è verificato l’obbligo dichiarativo.
3. La dichiarazione di attivazione, di variazione o cessazione deve contenere: Utenze domestiche: a) generalità del contribuente, la residenza e il codice fiscale; b) il recapito postale, di posta elettronica del contribuente; c) dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo di numero civico e di numero dell’interno ove esistente, superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali; d) numero degli occupanti i locali ivi incluso il numero di componenti diversi dai residenti e dimoranti stabilmente; e) generalità e codice fiscale dei soggetti non residenti nei medesimi; f) data di inizio o cessazione del possesso o della detenzione dei locali o in cui è intervenuta la variazione; in caso di dichiarazione di cessazione, l’indirizzo di residenza e/o domicilio per l’invio dell’eventuale conguaglio; g) la sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni. Utenze non domestiche: a) denominazione della ditta o ragione sociale della società, relativo scopo sociale o istituzionale della persona giuridica, sede principale o legale, codice fiscale e partita IVA, codice Ateco relativo all’attività prevalente, assegnato dalla CCIAA o dagli ordini professionali; b) il recapito postale, di posta elettronica del contribuente; c) generalità del legale rappresentante o di altro soggetto munito dei necessari poteri di sottoscrizione della dichiarazione in nome e per conto del contribuente; d) dati catastali, indirizzo di ubicazione comprensivo del numero civico e dell’interno ove esistente, la superficie calpestabile e destinazione d’uso dei singoli locali ed aree denunciati e loro partizioni interne; e) indicazione dell’eventuale parte della superficie produttiva di rifiuti speciali opportunamente documentata; f) data di inizio o di cessazione del possesso o della detenzione o di variazione degli elementi denunciati. In caso di dichiarazione di cessazione, l’indirizzo per l’invio dell’eventuale conguaglio; g) la sussistenza o il venir meno dei presupposti per usufruire di agevolazioni, riduzioni o esenzioni.
4. Entro trenta giorni lavorativi dalla data di presentazione della dichiarazione di attivazione, di variazione o di cessazione, il Comune deve dare riscontro all’utente mediante una risposta, preferibilmente a mezzo mail, nella quale comunica al contribuente il riferimento alla richiesta presentata, il codice utente ed il codice utenza attribuito, la data di decorrenza dell’attivazione, della variazione o della cessazione. 5. La cessazione dell’occupazione, detenzione, possesso dei locali e delle aree deve essere comprovata a mezzo di idonea documentazione (ad esempio copia risoluzione contratto di locazione, copia ultima bolletta di conguaglio delle utenze di rete, copia verbale di riconsegna immobile, ecc.). 6. Le richieste di cessazione del servizio producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la cessazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine di cui al comma 1, ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine.