3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
La TARI è stata introdotta, a decorrere dal 2014, dalla legge n. 147 del 2013 (legge di stabilità per il 2014),
quale tributo facente parte, insieme all’IMU e alla TASI, della IUC. La
TARI ha sostituito la TARES, che è stata in vigore per il solo 2013 e
che, a sua volta, aveva preso il posto di tutti i precedenti prelievi
relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale
sia di natura tributaria (TARSU, TIA1, TIA2).
La TARI del Comune di Pojana Maggiore è gestita dall'Unione Comuni del Basso Vicentino, con sede in Pojana Maggiore in Via Matteotti n. 49, ente al quale il Comune ha trasferito le funzioni di gestione del servizio rifiuti.
Il tributo è corrisposto in base a tariffa riferita all’anno solare e commisurata, nel rispetto del principio comunitario "chi inquina paga" alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte, e fino a diversa regolamentazione disposta dall'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ai sensi dell'articolo 1, comma 527, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 27 aprile 1999.
Il piano finanziario , dunque, individua e classifica i costi che devono essere coperti con le entrate della TARI. La delibera di approvazione delle tariffe , invece, è finalizzata a ripartire i costi indicati dal piano finanziario tra gli utenti, e, pertanto, a determinare le voci tariffarie da applicare alle diverse utenze. Queste ultime si distinguono in domestiche e non domestiche: le prime sono costituite soltanto dalle abitazioni familiari e le seconde ricomprendono tutte le restanti utenze (attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere).
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Responsabile del servizio è la dott.ssa Erika Refosco
- tributi@unionecomunibassovicentino.it
Orario di apertura al pubblico:
- Mattino: Martedì e venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00
- Pomeriggio: Lunedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Per l'invio di richieste di informazioni, segnalazioni di disservizi e reclami relativi alla raccolta è attivo il seguente numero verde dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30:
800188777
e può essere utilizzato l'indirizzo WEB
https://www.utilya.it/contact-2/
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
ORARI DI APERTURA DELL'ECOCENTRO:
ORARIO ESTIVO (APRILE- OTTOBRE): LUNEDI' E MERCOLEDI' DALLE ORE 17.00 ALLE ORE 19.00
SABATO DALLE ORE 08.00 ALLE ORE 13.00
ORARIO INVERNALE (NOVEMBRE - MARZO): LUNEDI' E MERCOLEDI' DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00
SABATO DALLE ORE 08.00 ALLE ORE 13.00
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
ECOCENTRO POJANA MAGGIORE - UFFICIO AMBIENTE C/O UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO
ORARI DI APERTURA DELL'ECOCENTRO:
ORARIO ESTIVO (APRILE- OTTOBRE): LUNEDI' E MERCOLEDI' DALLE ORE 17.00 ALLE ORE 19.00
SABATO DALLE ORE 08.00 ALLE ORE 13.00
ORARIO INVERNALE (NOVEMBRE- MARZO): LUNEDI' E MERCOLEDI' DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00
SABATO DALLE ORE 08.00 ALLE ORE 13.00
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
Il servizio di spazzamento è un servizio
complementare che comprende le attività di spazzamento di suolo pubblico
o privato adibito ad uso pubblico su strade, marciapiedi, parcheggi,
piazze, slarghi, portici (esclusi giardini, verde pubblico ed in genere
superfici senza pavimentazione rigida).
Il servizio è effettuato con cadenza quindicinale programmata ad inizio anno per prevedere la pulizia dell'intero territorio comunale.
In caso di necessità verrà attivato il servizio aggiuntivo di spazzamento straordinario.3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
ESEMPIO DI NUCLEO FAMILIARE CON N. 2 COMPONENTI
ESEMPIO DI NUCLEO FAMILIARE CON N. 4 COMPONENTI
ESEMPIO DI BAR, CAFFE' E PASTICCERIE
ESEMPIO PER STUDIO PROFESSIONALE
Articolazione della tariffa
La tariffa è composta da una quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del
costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti, e da
una quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, alle modalità del servizio fornito e
all’entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di
investimento e di esercizio, compresi i costi di smaltimento.
La tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e di utenza non domestica.
Il tributo è dovuto limitatamente al periodo dell’anno, computato in giorni, nel quale sussiste
l’occupazione o la detenzione dei locali o aree.
Utenze domestiche
La quota fissa della tariffa per le utenze domestiche è determinata applicando alla superficie
dell’alloggio e dei locali che ne costituiscono pertinenza le tariffe per unità di superficie parametrate
al numero degli occupanti (da n. 1 componente fino ad un massimo di nr. 6 componenti), secondo
quanto previsto dal D.P.R. 158/99, in modo da privilegiare i nuclei familiari più numerosi.
La quota variabile della tariffa per le utenze domestiche è determinata in relazione al numero degli
occupanti da n. 1 componente fino ad un massimo di nr. 6 componenti.
Utenze non domestiche
La quota fissa e variabile della tariffa per le utenze non domestiche è determinata applicando alla
superficie imponibile le tariffe per unità di superficie riferite alla tipologia di attività svolta, calcolate
sulla base di coefficienti di potenziale produzione secondo le previsioni del D.P.R. 158/99.
Lo sviluppo matematico del calcolo della quota fissa e di quella variabile del tributo è eseguito secondo i seguenti metodi:
Utenze domestiche:
Quota fissa: superficie dei fabbricati x tariffa a mq.
Quota variabile: tariffa annuale riferita al numero di occupanti.
Utenze non domestiche:
Quota fissa: superficie dei fabbricati x tariffa a mq della categoria di appartenenza.
Quota variabile: superficie dei fabbricati x tariffa a mq della categoria di appartenenzaVariabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
Interventi a favore di soggetti in condizione di grave disagio economico
Quanto complessivamente dovuto, può essere ridotto anche fino al suo intero ammontare nei confronti degli utenti assistiti dal Comune che versano in condizione di grave disagio sociale ed economico.
La riduzione potrà avvenire esclusivamente su specifica istanza annuale al Settore Servizi Sociali da parte del titolare dell’utenza.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
Unica
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Al contribuente che non versi alle prescritte scadenze le somme indicate nell'invito di pagamento è trasmesso mediante servizio postale con raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata, un avviso bonario (sollecito) con cui si intima il versamento del tributo. L'avviso indica le somme da versare in unica rata entro trenta giorni dalla ricezione, con addebito delle spese di notifica, e contiene l'avvertenza che, in caso di inadempimento, si procederà all'emissione di apposito avviso di accertamento con la sanzione del 30% per omesso/parziale pagamento, oltre agli interessi di mora, e si procederà alla riscossione coattiva con aggravio delle spese di riscossione.
Le somme liquidate dal Comune per imposta, sanzioni e interessi, se non versate entro il termine di sessanta giorni dalla notificazione dell'avviso di accertamento, sono riscosse, salvo che sia stato emesso provvedimento di sospensione, coattivamente a mezzo ingiunzione fiscale di cui al Regio Decreto 14 aprile 1910, n. 639, se eseguita direttamente dal Comune o affidata a soggetti di cui all'articolo 53 del Decreto Legislativo n. 446 del 1997, ovvero mediante le diverse forme previste dalle norme vigenti.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
3.1.R Documenti di riscossione online
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
Contattare UTILYA srl NUMERO VERDE 800 188 777 attivo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 08.30 alle ore 13.30
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
RATEIZZAZIONE INVITO DI PAGAMENTO
Il contribuente può chiedere la rateizzazione del tributo indicato nell'invito di pagamento, entro la scadenza del termine di pagamento dell'importo che si intende rateizzare.
L'importo di ogni singola rata rateizzata non può essere inferiore a euro 100,00, fatta salva la possibilità per il gestore delle tariffe di praticare condizioni di rateizzazione migliorative indipendentemente dall'importo dovuto.
In caso di mancato pagamento delle ulteriori rate, il contribuente si intende decaduto dal beneficio della rateizzazione, fermo restando che, perdurando l'omesso versamento del tributo, ai fini della notifica dell'atto di accertamento esecutivo di cui all'articolo 1, comma 792, legge 27 dicembre 2019, n. 160, la data cui riferire l'omesso versamento, ai fini del calcolo degli interessi di cui all'artico 1, comma 165, legge 27 dicembre 2006, n. 296, rimane la data di scadenza ordinaria deliberata dall'Ente.