3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Gestori del Servizio
Il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, nonché la riscossione del relativo tributo, è svolto da Unione dei Comuni della Trexenta:
Via Campiooi, 16 - 09040 Senorbì - SU - telefono 070/9829040 protocollotrexenta@pec.it
Il servizio di gestione delle tariffe e dei rapporti con gli utenti è svolto dal Comune di Selegas - Ufficio tributi:
Via U. Daga 4 - 09040 Selegas - SU - telefono 070/985828 int. 5 - protocollo@pec.comune.selegas.ca.it oppure tributi@comune.selegas.ca.it
Il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti è svolto dalla Ditta Formula Ambiente SPA - - telefono numero verde 800 152701 - contatti tramite portale: https://formulambiente.it/parla-con-noi/
Al seguente link è possibile consultare le informazioni sull'organizzazione e la qualità del servizio: https://formulambiente.it/trexenta/
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
I rifiuti da ritirare con il sistema porta a porta devono essere sistemati sul ciglio della strada adiacente alla propria abitazione dopo le ore 22.00 del giorno precedente la raccolta o comunque entro le ore 05.00 del giorno di raccolta.
All'interno degli ecocentri:
- non si può conferire il rifiuto secco
- non si può conferire i rifiuti contenenti amianto
- si devono rispettare gli orari di apertura e chiusura
- si devono provvedere allo scarico dei rifiuti
- si devono conferire rifiuti già separati in precedenza
- dopo lo scarico si deve lasciare l'area pulita
- i quantitativi scaricabili sono indicati presso l'ecocentro o...
- si entra un utente per volta rispettando le direttive date dal personale incaricato presente
- non si può fumare.
3.1.G Carta della qualità del servizio
3.1.H Percentuale di differenziata
Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso.
Di seguito i dati pubblicati dall'ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Di seguito i dati pubblicati dall'ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
Regole per il calcolo della tariffa
La TARI è una tassa dovuta annualmente in cambio del servizio che il Comune svolge per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nell'ambito del territorio comunale, nonché per lo spazzamento delle strade; è dovuta da chiunque occupi o detenga a qualunque titolo, locali e aree scoperte a qualsiasi uso adibiti esistenti nel territorio comunale.
Nel caso di inizio, variazione o cessazione dell'occupazione o detenzione di locali o aree sottoposti a tassazione, i contribuenti hanno l'obbligo di presentare all'Ufficio tributi apposita denuncia entro il 30 giugno dell'anno successivo mediante la compilazione del modulo in allegato.
La tassa è dovuta dal giorno in cui inizia l'occupazione, la detenzione o il possesso fino alla data di cessazione, a condizione che il contribuente presenti dichiarazione di cessazione, che deve essere documentata con le ultime fatture delle utenze, con un contratto di vendita o, in caso di locazione/comodato/uso, con il verbale di restituzione delle chiavi al proprietario, o altro.
Il tributo riguarda:
Tutte le superfici coperte, anche di natura pertinenziale e accessoria (cantine, solai, garage, tettoie e simili, ecc...), stabilmente infisse al suolo, chiuse o chiudibili da ogni lato verso l'interno, a qualunque uso adibite (utenze domestiche dotate di servizi di rete - utenze non domestiche per le quali sia ufficialmente assentito l'esercizio di un'attività), anche se non utilizzate;le aree scoperte operative utilizzate dalle utenze non domestiche.
Sono escluse dalla tassazione:
le parti comuni del condominio, coperte o scoperte, che non sono occupate o detenute in via esclusiva;
le aree scoperte non operative, pertinenziali o accessorie a locali tassabili;
Non sono soggetti al tributo:
- spazi ad uso domestico privi di tutte le utenze di rete (Elettrica, Idrica,);
- locali in oggettive condizioni di non utilizzo in quanto inabitabili o oggetto di lavori di ristrutturazione (limitatamente al periodo di validità del titolo abilitativo edilizio);
- Centrali termiche e locali riservati ad impianti tecnologici (cabine elettriche, vani ascensore, serbatoi, silos, cisterne e simili);
- Superfici ove si formano, di regola, rifiuti speciali pericolosi, a condizione che il produttore ne documenti il corretto trattamento
La tassa, composta da una parte fissa e una variabile (così come previsto dal DPR n. 158/99), viene determinata in base ad una tariffa fissa e ad una tariffa variabile (deliberata annualmente dal Consiglio Comunale sulla base del PEF - Piano Economico Finanziario del Servizio di igiene urbana), che viene moltiplicata per la superficie calpestabile dichiarata dal contribuente, desunta dalle planimetrie catastali o accertata d'ufficio.
Le tariffe sono differenziate fra le utenze domestiche (per le quali si tiene conto del numero dei componenti il nucleo familiare) e quelle non domestiche (che raggruppano le attività con omogenea potenzialità di produzione dei rifiuti, con riferimento al codice ATECO).
nnualmente, nell'avviso di pagamento, viene addebitato anche il TEFA -Tributo provinciale per l'esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene dell'Ambiente, riscosso dal 2020 direttamente dalla provincia del Sud Sardegna, nella misura del 5% della TARI.
COME SI CALCOLA LA TARI PER LE UTENZE DOMESTICHE
La tariffa è composta da una quota fissa e da una quota variabile. Entrambe variano a seconda dei componenti il nucleo familiare, da 1 fino a un massimo di 6.
La quota fissa corrispondente alla composizione del nucleo familiare è moltiplicata per i mq del fabbricato occupato. A questo risultato si aggiunge la quota variabile corrispondente al numero dei componenti.
Esempio di abitazione di 100 mq occupati da una famiglia di tre persone:
(quota fissa 3cmp x 100 mq) + quota variabile 3cmp = TARI.
Alla TARI si aggiunge poi l'addizionale del 5% (TEFA) di competenza della provincia del Sud Sardegna.
TARI X 5% = TEFA
TARI + TEFA = importo addebitato nell'avviso di pagamento.
Dagli importi calcolati si detraggono eventuali riduzioni o agevolazioni.
COME SI CALCOLA LA TARI PER LE UTENZE NON DOMESTICHE
La tariffa è composta da una quota fissa e da una quota variabile. Entrambe variano a seconda del tipo di attività economica esercitata nel fabbricato occupato. Entrambe le quote si moltiplicano per i mq occupati.
Esempio di fabbricato di 50 mq adibito a Bar
(quota fissa BAR X 50 mq) + (quota variabile BAR x 50 mq) = TARI
Alla TARI si aggiunge poi l'addizionale del 5% (TEFA) di competenza della provincia del Sud Sardegna.
TARI X 5% = TEFA
TARI + TEFA = importo addebitato nell'avviso di pagamento.
Dagli importi calcolati si detraggono eventuali riduzioni o agevolazioni.
COME SI CALCOLANO LE TARIFFE
LE TARIFFE fissa e variabile sono frutto di complessi calcoli con i quali tutti i costi fissi e variabili, inseriti in un Piano Economico Finanziario - PEF e riportati in uno schema semplificato qui sotto, vengono ripartiti tra tutte le utenze domestiche e non domestiche nelle loro varie composizioni. I costi sono parzialmente abbattuti dalle premialità ottenute per il corretto svolgimento e conferimento di rifiuti differenziati e da quelle ottenute per la gestione condivisa del servizio con altri comuni. Il calcolo delle tariffe è attualmente regolamentato dall'ARERA, autorità per la regolazione per energia, reti e ambiente, che prevede un metodo tariffario servizio integrato di gestione dei rifiuti (MTR). Per maggiori informazioni in merito consultare il sito www.arera.it
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
3° rata
4° rata
Unica
Con delibera del Consiglio Comunale n. 18 del 30.06.2021 sono state stabilite le scadenze per il pagamento della TARI per l'anno 2021 che può essere effettuato in soluzione unica oppure in quattro rate secondo le scadenze sotto indicate.
SOLUZIONE UNICA: entro il 16 febbraio 2022
PAGAMENTO RATEIZZATO:
PRIMA RATA: entro il 16 settembre 2021
SECONDA RATA: entro il 16 ottobre 2021
TERZA RATA: entro il 16 novembre 2021
QUARTA RATA: entro il 16 febbraio 2022
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Le attività di accertamento dei tributi locali sono disciplinate dall'art. 1, comma 792 della legge 160 del 27.12.2019 (Legge di bilancio 2020). L'avviso di accertamento è titolo esecutivo idoneo all'attivazione delle procedure forzate a cura del soggetto incaricato dall'ente (Agenzia delle Entrate Riscossioni o altro soggetto abilitato).
Le sanzioni relative alle entrate tributarie sono determinate e graduate ai sensi dei decreti legislativi n. 471, 472, 473 del 18/12/1997 e successive modificazioni:
- In caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento del tributo risultante dalla dichiarazione alle prescritte scadenze viene irrogata la sanzione del 30% dell'importo omesso o tardivamente versato, stabilita dall'art. 13 del D.Lgs 472/97.
- In caso di omessa presentazione della dichiarazione, si applica la sanzione dal 100% al 200% del tributo non versato, con un minimo di euro 50,00.
- In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione dal 50% al 100% del tributo non versato, con un minimo di euro 50,00.
- in caso di mancata, incompleta o infedele risposta a questionario, si applica la sanzione da euro 100,00 a euro 500,00; in caso di risposta oltre il termine di 60 giorni dalla notifica, il comune può applicare la sanzione da euro 50,00 a euro 200,00.
Sugli omessi, parziali e ritardati versamenti sono inoltre applicati gli interessi al tasso legale.
3.1.Q Segnalazioni errori importi
Eventuali errori riscontrabili negli avvisi di pagamento o negli altri atti amministrativi relativi alla TARI possono essere segnalati all'ufficio tributi mediante:
- posta elettronica e posta elettronica certificata all'indirizzo protocollo@pec.comune.selegas.ca.it;
- posta ordinaria o raccomandata indirizzata all'ufficio tributi del comune di Selegas, via U. Daga n. 4, 09040 - Selegas SU
- personalmente presso l'ufficio tributi presso il municipio in via U. Daga n. 4
Qualora gli errori riscontrati diano diritto a un rimborso, questo deve essere richiesto mediante la compilazione del modulo inserito in allegato
3.1.R Documenti di riscossione online
É possibile ricevere gli avvisi di pagamento della TARI sulla propria casella di posta elettronica ordinaria o certificata mediante la presentazione del modulo di richiesta che è riportato in allegato.
I contribuenti si impegnano a comunicare eventuali variazioni in merito.
La richiesta può essere trasmessa ai seguenti indirizzi mail: tributi@comune.selegas.ca.it, oppure iva pec all'indirizzo: protocollo@pec.comune.selegas.ca.it