3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
3.1.C Modulistica e reclami
3.1.D Calendario e orari raccolta
I CALENDARI DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI SONO DISPONIBILI SUL SITO DEL GESTORE AL SEGUENTI LINK: CALENDARI DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
3.1.E Campagne straordinarie
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
LE ISTRUZIONI PER IL CORRETTO CONFERIMENTO DEI RIFIUTI SONO RIPORTATE IN CALCE AL CALENDARIO DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
PREDISPOSTO DAL GESTORE DEL SERVIZIO E DISPONIBILE AL SEGUENTE LINK: CALENDARIO DELLA RACCOLTA RIFIUTI
3.1.G Carta della qualità del servizio
CARTA INTEGRATA DELLA QUALITA' DI GESTIONE DEL SERVIZIO RIFIUTI (CONSULTAZIONE A VIDEO)
La Carta Integrata della Qualità di Gestione del Servizio Rifiuti può essere reperita al link sotto riportato.
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DESCRIZIONE DELLE MODALITA' DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO IN RIFERIMENTO AI SERVIZI MINIMI RICHIESTI
Pulizia meccanizzata e manuale delle strade e delle aree pubbliche:
I luoghi oggetto d’intervento saranno oltre la viabilità sia carrabile che pedonale, tutte le aree di proprietà o gestione Comunale, sino ai confini con le proprietà private, dove ci sia la necessità di eseguire l’asportazione meccanica e/o manuale dei residui di qualsiasi genere presenti sul suolo, per poi procedere al loro conferimento presso centro autorizzato e convenzionato con l’ente appaltante.
Le aree oggetto di intervento sono state divise in 12 zone (9 nel centro di Senorbì e 3 nelle frazioni di Sisini e Arixi) di lavoro e 4 percorsi da eseguirsi in maniera continuativa.
Il servizio si suddivide in:
- n° 16 giornate lavorative da eseguirsi per 4 giri in un anno (in maniera orientativa nei mesi di Aprile, Giugno, Agosto e Novembre) per l’esecuzione del servizio di pulizia completa con spazzamento meccanizzato. Si considera una squadra tipo composta da un autista della spazzatrice e quattro operatori di supporti impegnati in operazione di taglio erbacce o spazzamento, garantendo una percorrenza giornaliera compresa tra i 2,5 e 3,2 km in funzione delle difficoltà rilevabili sul campo.
- n° 15 passaggi (15 gg lavorative) con sola spazzatrice e uomo a terra di supporto addetto a facilitare il lavoro della spazzatrice con il soffiatore o rastrello, questo tipo di attività è utile per il mantenimento dei quattro percorsi previsti in progetto che sono quelli soggetti alla maggior affluenza di utenti. Questa tipologia di servizio ad esempio può essere svolta per la Festa di S. Antioco che si svolge a cavallo dei mesi di Luglio e Agosto, nella zona compresa tra la piazza S. Barbara e piazza Padre Pio, oltre che piazza Italia e Piazza S. Antonio.
- n° 10 giornate lavorative di due operatori impegnati in operazioni di sfalcio, spazzamento manuale o altre attività di pulizia individuate dall’amministrazione e dal direttore del servizio, questa attività unitamente all’utilizzo di un mezzo
di supporto, sarebbe utile anche in occasione di feste e sagre o per operazioni di svuotamento cestini, di pulizia delle principali piazze o di diserbo di aree urbane.
- n°10 giornate lavorative di un operatore impegnato in operazioni di sfalcio, spazzamento manuale o altre attività di pulizia individuate dall’amministrazione e dal direttore del servizio, e comunque di supporto ai servizi principali.
PERCORSO OTTIMALE E DESCRIZIONE:
Per un’ottimizzazione dei servizi di dare priorità ai 4 percorsi previsti, essi infatti costituiscono l’arteria principale del centro urbano concentrando la quasi totalità del traffico veicolare e la maggioranza dei servizi agli utenti.
Cronologicamente si interverrà come descritto in seguito:
PERCORSO 1 Via Carlo Sanna
PERCORSO 2 Via Sardegna, Via Ziu su Topi, Via Sicilia e vico, Via Sarrizolu, Vico S. Ignazio, Via Trincea delle Frasche e Via Giuseppe Atzei
PERCORSO 3 Via Dei Mille, Via Don Orione, Via Gio Maria Angioi, Via E. D’Arborea, Via Lonis, Via Brodolini, Via Roma, Via brigata Sassari
PERCORSO 4 Via Campioi, Via Tevere, Via Deledda, Via Papa Giovanni XXIII, Via Arno Via Emilia, Via Veneto, parte Via Toscana, Parte di Via Lombardia
Successivamente le attività si concentreranno nelle Frazioni, seguendo sempre il principio di dare priorità alle vie principali o di maggior utilizzo:
ZONA frazione di SISINI
ZONA frazione di ARIXI
In seguito si opererà nuovamente nel centro urbano di Senorbì seguendo il principio di continuità e ordine tra le zone servite:
ZONA CENTRALE
ZONA VIA DEI MILLE
ZONA VIA DELEDDA + LOTTIZZAZIONE SIMIERI
ZONA LAU DE MURTAS
ZONA CAMPO SPORTIVO
ZONA CUCCURU E FORRU
ZONA LOTTIZZAZIONE DIPENTA
ZONA VERSO ARIXI
ZONA LOTT. EUROSPIN+PIP+PEEP+BINGIA+MURTAS
Pulizia dell’area Mercato eseguita settimanalmente il sabato pomeriggio:
Il mercato si svolge in un’area ben definita di via Giovanni XXIII, nella mattina del sabato, tutte le operazioni di pulizia si eseguiranno immediatamente dopo la fine delle attività con l’ausilio della spazzatrice stradale e di un uomo a terra addetto alle operazioni di supporto, al fine di provvedere alla rimozione dei rifiuti presenti sul suolo pubblico.
Pulizia Piazze:
Il calendario prevede di procedere al mantenimento decoroso delle seguenti piazze; Senorbì Piazza S. Barbara e S. Antonio, Piazza Italia, Piazza dei Caduti e Piazza Padre Pio e Piazzetta Santa Mariedda; ad Arixi Piazza ex Municipio e Piazza di Chiesa e a Sisini Piazza di Chiesa e piazza Mesu Bidda; lo spazzamento e la raccolta prevalentemente manuale garantirà la rimozione di immondizia erba, fogliame, calcinacci rottami polvere e fanghiglia, presente sul suolo pubblico.
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
FAMIGLIA COMPOSTA DA QUATTRO PERSONE (INTERO ANNO)
FAMIGLIA COMPOSTA DA UNA PERSONA (DAL 1 OTTOBRE AL 31 DICEMBRE)
FAMIGLIA COMPOSTA DA TRE PERSONE (INTERO ANNO CON RIDUZIONE)
NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO (DAL 1 LUGLIO AL 31 DICEMBRE)
BAR/CAFFETTERIA (INTERO ANNO)
BAR CHIOSCO (APERTURA STAGIONALE)
L'IMPORTO DOVUTO SI ARROTONDA ALL'EURO IN BASE ALLA DISCIPLINA DI CUI ALL'ART. 1, COMMA 166 DELLA LEGGE N. 296/2006
Cos'è la TARI
Dal 1°
gennaio 2014, è istituita la TARI, Tassa sui Rifiuti, che ha sostituito la
TARES.
La TARI deve coprire totalmente i costi relativi al servizio di gestione dei
rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento.
La TARI comprende il tributo:
· netto destinato al Comune
· provinciale destinato alla Provincia pari al 5%.
Da chi deve essere pagata
La TARI deve essere pagata da chi possiede/occupa/detiene locali o aree scoperte operative a qualsiasi uso destinati (a titolo esemplificativo abitazioni, box, uffici, negozi, magazzini, laboratori, palestre, ecc.).
Si applica dal giorno in cui inizia il possesso, l'occupazione o la detenzione dei locali o delle aree, fino al giorno in cui termina.
Esistono due tipologie di Tari:
1. Tari per utenze domestiche
abitazioni, garage, cantine, posti auto ecc.
2. Tari per utenze non domestiche
attività commerciali, industriali, artigianali, professionali, strutture pubbliche, onlus, ospedali, impianti sportivi ecc.
Entrambe le utenze godono di riduzioni e agevolazioni. Per maggiori dettagli consulta in questa pagina il regolamento per l'applicazione della TARI.
REGOLE DI CALCOLO TARI
Criterio di calcolo utenze Domestiche
Parte Fissa (PF) (€/MQ/ANNO) : (MQ X TARIFFA FISSA AL MQ) X (giorni calcolati nel presente invito di pagamento/365 o 366 x anni bisestili).
Parte Variabile (PV) (€/ANNO) : (TARIFFA VARIABILE/365 o 366 per anni bisestili) X giorni calcolati nel presente invito di pagamento.
Sul totale imponibile così ottenuto (PF+PV) va aggiunto il 5% a titolo di Tributo Provinciale.
Per il calcolo della TARI utenze domestiche si applica la tariffa in base al numero di occupanti per il periodo di corrispondenza determinato al 1 gennaio dell’anno di imposizione.
L'importo dovuto si arrotonda all'euro in base alla disciplina di cui all'art. 1, comma 166 della Legge 296/2006.
Criterio
di calcolo utenze Non Domestiche
Parte Fissa (PF) (€/MQ/ANNO) : (MQ X TARIFFA FISSA AL MQ) X (giorni calcolati
nel presente invito di pagamento/365 o 366 per anni bisestili).
Parte Variabile (PV) (€/MQ/ANNO) : (MQ X TARIFFA VARIABILE AL MQ) X (giorni calcolati nel presente invito di pagamento/365 o 366 per anni bisestili).
Sul totale imponibile così ottenuto (PF+PV) va aggiunto il 5% a titolo di Tributo Provinciale.
Per il calcolo della TARI utenze non domestiche si applica la tariffa in base alla categoria tariffaria di appartenenza.
L'importo dovuto si arrotonda all'euro in base alla disciplina di cui all'art. 1, comma 166 della Legge 296/2006.
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
Sono previste due tipologie di riduzione tariffaria per gli utenti della Tassa Rifiuti:
a) famiglie monoreddito composte da cinque o più persone il cui ISEE ordinario sia inferiore a 12.000,00 euro;
b) nuclei familiari con a carico portatori di handicap grave o disabilità pari o superiore al 70%, il cui ISEE ordinario sia inferiore a 12.000,00 euro.
La riduzione applicata alla parte variabile della tariffa è pari al 30%.
Le riduzioni tariffarie sopra indicate competono a richiesta dell’interessato e decorrono dall’anno successivo a quello della richiesta, salvo che non siano domandate contestualmente alla dichiarazione di inizio occupazione/detenzione o possesso o di variazione, nel cui caso hanno la stessa decorrenza della dichiarazione. Il contribuente è tenuto a dichiarare il venir meno delle condizioni che danno diritto alla loro applicazione entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione di variazione.
Qualora si rendessero applicabili più riduzioni o agevolazioni, verrà applicata esclusivamente quella più favorevole al contribuente.
Annualmente il contribuente è tenuto a presentare la dichiarazione ISEE in corso di validità e/o l'aggiornamento periodico del riconoscimento d'invalidità (se soggetta a revisione periodica).
La riduzione tariffaria può essere richiesta all'UFFICIO TRIBUTI del Comune di Senorbì utilizzando la modulistica reperibile ai link sotto riportati.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
1° rata
2° rata
3° rata
4° rata
Unica
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
1) In caso di mancato versamento di una o più rate alle prescritte scadenze, il Comune provvede a notificare al contribuente atto di accertamento per omesso o insufficiente versamento della tassa, con applicazione della sanzione pari al 30 per cento dell’importo non versato e degli interessi. Qualora il pagamento avvenga entro 60 gg. dalla notifica, saranno disapplicate sia le sanzioni che gli interessi.
2) In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione dal 50 per cento al 100 per cento del tributo, con un minimo di 50 euro.
3) In caso di omessa presentazione della dichiarazione, si applica la sanzione dal 100 per cento al 200 per cento del tributo non versato, con un minimo di 50 euro.
4) Le sanzioni di cui ai precedenti punti 2 e 3 sono ridotte ad un terzo se, entro il termine per la proposizione del ricorso, interviene acquiescenza del contribuente, con il pagamento della tassa, se dovuta, della sanzione e degli interessi moratori richiesti in sede di accertamento da parte del Comune.
5) Per quanto non specificamente disposto, si applica la disciplina prevista per le sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie di cui al Decreto Legislativo 18 dicembre 1997 n. 472.
6) Sulle somme dovute a titolo di tassa a seguito di violazioni contestate si applicano gli interessi moratori nella misura pari al tasso legale annuo. Gli interessi sono calcolati con maturazione giorno per giorno, con decorrenza dal giorno in cui sono divenuti esigibili.
7) Non si procede all’emissione dell’atto di accertamento qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di tassa, sanzioni ed interessi, non sia superiore all’importo di euro 30,00 con riferimento ad ogni annualità, o diverso periodo di tassazione, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento della tassa.
8) Le somme liquidate o accertate dal Comune, se non versate entro i termini prescritti, salvo che sia emesso provvedimento di sospensione, sono riscosse coattivamente secondo le disposizioni normative vigenti.
TASSO INTERESSI LEGALI |
|||||
dal |
tasso |
tasso ravvedimento |
tasso accertamento esecutivo |
applicazione |
norma di legge |
01/01/2017 |
0,1 |
0,1 |
0,1 |
Annuale |
Dm Economia 7/12/2016 (SENZA MAGGIORAZIONE) |
01/01/2018 |
0,3 |
0,3 |
0,3 |
Annuale |
Dm Economia 13/12/2017 (SENZA MAGGIORAZIONE) |
01/01/2019 |
0,8 |
0,8 |
0,8 |
Annuale |
Dm Economia 12/12/2018 (SENZA MAGGIORAZIONE) |
01/01/2020 |
0,05 |
0,05 |
0,05 |
Annuale |
Dm Economia 12/12/2019 (SENZA MAGGIORAZIONE) |
01/01/2021 |
0,01 |
0,01 |
0,01 |
Annuale |
DM Economia 11/12/2020 (SENZA MAGGIORAZIONE) |
01/01/2022 |
1,25 |
1,25 |
1,25 |
Annuale |
Decreto MEF 13/12/2021 (SENZA MAGGIORAZIONE) |
01/01/2023 |
5 |
5 |
5 |
Annuale |
Decreto MEF 13/12/2022 (SENZA MAGGIORAZIONE) |
3.1.Q Segnalazioni errori importi
Il contribuente può presentare all’Ufficio Tributi del Comune, nelle forme previste per la presentazione della dichiarazione TARI, una richiesta di informazioni, un reclamo scritto o una richiesta di rettifica degli importi pretesi con l’avviso bonario.
Con riferimento alle richieste di reclami e richieste di informazioni il Comune invia, di norma con posta elettronica, una motivata risposta scritta entro 30 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta.
Con riferimento alla richiesta scritta di rettifica degli importi addebitati la risposta scritta è inviata di norma entro 60 giorni lavorativi.
Nella risposta il Comune indica almeno i seguenti elementi minimi:
a) il riferimento al reclamo scritto, ovvero alla richiesta scritta di informazioni o di rettifica degli importi addebitati;
b) la valutazione documentata rispetto alla fondatezza o meno della lamentela presentata nel reclamo, corredata dai riferimenti normativi applicati;
b) la descrizione e i tempi delle eventuali azioni correttive che il Comune intende porre in essere;
c) l’elenco della eventuale documentazione allegata;
d) con riferimento alla richiesta scritta di rettifica degli importi addebitati la risposta riporta la valutazione della fondatezza o meno della richiesta di rettifica corredata dalla documentazione e dai riferimenti normativi da cui si evince la correttezza delle tariffe applicate in conformità alla normativa vigente, al regolamento ed alla delibera tariffaria, oltre al dettaglio del calcolo effettuato per l’eventuale rettifica. Nel caso in cui con la richiesta di rettifica dell’importo addebitato è richiesto il rimborso di quanto versato in eccedenza, la risposta riporta, altresì, l’indicazione del termine entro il quale può essere proposto ricorso e della Corte di giustizia tributaria competente, nonché delle relative forme da osservare per la presentazione del ricorso.
Nel caso di accoglimento della richiesta scritta di rettifica degli importi addebitati, l’importo eventualmente pagato e non dovuto, viene compensato direttamente nel primo avviso bonario utile. Nel caso in cui il contribuente abbia presentato una dichiarazione di cessazione, e quindi non abbia più un’utenza assoggettabile a TARI, l’importo eventualmente dovuto verrà rimborsato sulla base delle informazioni fornite dal contribuente.Nel caso in cui con la richiesta di rettifica dell’importo addebitato è richiesto il rimborso di quanto versato in eccedenza, la richiesta equivale a domanda di rimborso, da presentarsi nel rispetto dei termini decadenziali di cui all’articolo 1, comma 164, legge 27 dicembre 2006, n. 296. La risposta del Comune è notificata tramite raccomandata A/R o posta elettronica certificata.
NOTA IMPORTANTE: Per le annualità 2021 e successive il tributo provinciale (TEFA) e gli eventuali interessi e sanzioni sono versati dai contribuenti direttamente alle province e alle città metropolitane secondo gli importi indicati dai comuni negli strumenti di pagamento prescelti (modello F24, oppure PagoPA, ecc.), pertanto il Comune potrà eseguire il rimborso solo degli importi versati a titolo di TA.RI. mentre il rimborso degli importi del tributo TEFA dovrà essere richiesto alla provincia di riferimento (attualmente il Comune di Senorbì è nella provincia Sud Sardegna).
3.1.R Documenti di riscossione online
Per l’invio di comunicazioni ed il recapito degli avvisi di pagamento, il Comune, fatte salve le richieste dei contribuenti in relazione alle modalità di recapito da utilizzare, utilizza fonti ufficiali, quali l’indirizzo di residenza anagrafica, il domicilio fiscale, la sede legale risultante nella Camera di Commercio, l’indirizzo risultante dall’anagrafe dei contribuenti (PuntoFisco).
Il contribuente può inoltre richiedere all'UFFICIO TRIBUTI del Comune di ricevere gli avvisi di pagamento tramite posta elettronica o PEC; a tal fine potrà essere utilizzato il modulo predisposto dal Comune corredato da fotocopia del documento d'identità del richiedente.
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
COMUNE DI SENORBI' UFFICIO TECNICO
RECAPITI TELEFONICI:
07098012305
07098012329
07098012330
COSIR SRL
VIA EMAIL: info@cosir.org
NUMERO VERDE: 800 069 960
NUMERO DI RETE FISSA: 070/684415
SEGNALAZIONI SUL SERVIZIO DI RACCOLTA: segnalazioni@cosir.org
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
Il Funzionario responsabile della TARI, per comprovate e documentate situazioni di difficoltà di carattere socio-economico, con provvedimento motivato può disporre dilazioni e ulteriori rateizzazioni del tributo.
Gli avvisi di pagamento TARI possono essere, a richiesta del contribuente, ulteriormente rateizzati alle seguenti condizioni:
a) l’ulteriore rateizzazione può essere concessa ai contribuenti che dichiarino, mediante autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o per il settore idrico;
b) l’ulteriore rateizzazione può essere concessa anche ai contribuenti che registrano, a parità di presupposto imponibile, un incremento della TARI superiore del 30% rispetto all’importo medio pagato nei due anni antecedenti a quello di riferimento;
c) l’importo di ogni singola ulteriore rata non può essere inferiore a 30 euro;
d) la richiesta di ulteriore rateizzazione deve essere presentata non oltre dieci giorni antecedenti la scadenza dell’importo che si intende rateizzare;
e) la scadenza delle ulteriori rate non può superare la scadenza ordinaria successiva;
f) sull’importo soggetto ad ulteriore rateizzazione sono applicati gli interessi legali vigenti durante il periodo di rateizzazione;
g) in caso di mancato pagamento delle ulteriori rate, il contribuente si intende decaduto dal beneficio della ulteriore rateizzazione, fermo restando che, perdurando l’omesso versamento della TARI, ai fini della notifica dell’atto di accertamento esecutivo di cui all’articolo 1, comma 792, legge 27 dicembre 2019, n. 160, la data cui riferire l’omesso versamento, ai fini del calcolo degli interessi moratori di cui all’articolo 1, comma 165, legge 27 dicembre 2006, n. 296, rimane la data di scadenza ordinaria deliberata dal Comune.
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
L'utente TARI ha l’obbligo di dichiarare al Comune ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo presentando apposita dichiarazione di inizio occupazione/detenzione o possesso dei locali o delle aree soggette, di variazione, di cessazione, di sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni, il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.
La dichiarazione (iscrizione/variazione/cessazione) assume anche il valore di richiesta di attivazione del servizio, ai sensi dell’art. 6 del TQRIF, di cui alla delibera ARERA n. 15 del 2022.
La dichiarazione (iscrizione/variazione/cessazione) può essere redatta sui modelli predisposti dal Comune (reperibili ai link sotto riportati) e consegnata all'Ufficio Tributi entro 90 giorni solari dalla data in cui sorge l’obbligo di presentazione della dichiarazione.
La dichiarazione, debitamente sottoscritta dal soggetto dichiarante, può essere consegnata direttamente presso lo sportello fisico dell'Ufficio Tributi, oppure a mezzo posta con raccomandata a/r o a mezzo fax, allegando fotocopia del documento d’identità, oppure posta elettronica o PEC.
Ai fini dell’applicazione del tributo la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, se le condizioni di assoggettamento a TARI rimangono invariate. In caso contrario il contribuente è tenuto a presentare nuova dichiarazione di variazione nei termini e secondo le modalità precedentemente indicate.
Il Comune comunica al contribuente il codice utente ed il codice utenza attribuito, la data a partire dalla quale è dovuta la TARI, di norma con il primo avviso di pagamento TARI inviato al contribuente.
In caso di decesso dell’intestatario dell’utenza, gli eventuali soggetti che posseggono, detengono o che continuano ad occupare o condurre i locali già assoggettati a Tassa hanno l’obbligo di dichiarare il nominativo del nuovo intestatario dell’utenza e gli eventuali elementi che determinano l’applicazione della Tassa.
Il Comune, in occasione di richieste di residenza, rilascio di licenze, autorizzazioni, concessioni (compresi i casi di presentazione di SCIA di attività produttive), informa gli utenti, ove necessario, della necessità di effettuare congiuntamente la dichiarazione ai fini della gestione della Tassa.
VARIAZIONE
Le richieste di variazione del servizio che comportano una riduzione dell’importo da addebitare al contribuente producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine di 90 giorni solari dalla data in cui sorge l’obbligo di presentazione della dichiarazione, ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine. Diversamente, le richieste di variazione che comportano un incremento dell’importo da addebitare all’utente producono sempre i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione.
CESSAZIONE
La cessazione
dell’occupazione/detenzione/possesso dei locali e delle aree deve essere
comprovata a mezzo di idonea documentazione (ad esempio copia risoluzione contratto
di locazione, copia ultima bolletta di conguaglio delle utenze di rete, copia
verbale di riconsegna immobile, ricevuta restituzione dei contenitori dotati di
TAG ecc.).
Le richieste di cessazione del servizio producono
i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la cessazione se la relativa
richiesta è presentata entro il termine di 90 giorni solari dalla data in cui sorge l’obbligo di presentazione della dichiarazione, ovvero dalla data di
presentazione della richiesta se successiva a tale termine.