3.1.A Gestori del servizio
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
3.1.B Recapiti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti - Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
ULTERIORI RECAPITI
Per segnalazioni di mancati ritiri e informazioni sul servizio raccolta rifiuti
Per ottenere i contenitori per la raccolta differenziata porta a porta
Per sostituire i contenitori causa danneggiamento / furto / smarrimento
Rivolgersi a:
· ECO S.E.I.B. S.R.L.
Numero Verde: 800 086 836 – e-mail: ecoseibsrl.bs@virgilio.it
Via Salvella 13 25038 Rovato (Bs)
· ECOSPORTELLO presso il Comune martedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30
In alternativa
· UFFICIO TECNICO COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA
Piazza della Repubblica 15 25030 Torbole Casaglia (Bs) - e-mail manutenzioni@comune.torbole-casaglia.bs.it
Tel. 0302650015 int. 6
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
lunedì, giovedì e venerdì 10.00 - 12.30
mercoledì 14.30 - 18.00
sabato 9.00 - 12.30
Per presentazione dichiarazione di attivazione/variazione/cessazione della tassa rifiuti o per informazioni e modulistica relativa alle agevolazioni TARI
Per chiedere/restituire la tessera di accesso al Centro Raccolta per le utenze non domestiche regolarmente iscritte a ruolo
Per chiedere contenitori aggiuntivi per le utenze non domestiche regolarmente iscritte a ruolo
· UFFICIO TRIBUTI COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA
Piazza della Repubblica 15 25030 Torbole Casaglia (Bs) – e-mail: tributi@comune.torbole-casaglia.bs.it
Tel. 0302650015 int. 4
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
lunedì, giovedì e venerdì 10.00-12.30
mercoledì 14.30 – 18.00
sabato 8.30-12.30
3.1.C Modulistica e reclami
Per eventuali reclami da indirizzare al GESTORE relativi al servizio di raccolta clicca QUI
E' possibile segnalare eventuali disservizi anche all'UFFICIO TECNICO del Comune di Torbole Casaglia inviando una mail a manutenzioni@comune.torbole-casaglia.bs.it o chiamando il numero 0302650015 interno 6.
Per eventuali reclami da indirizzare all'UFFICIO TRIBUTI che segue il servizio di "Tariffe e gestione utenze" utilizzare il modulo allegato.
3.1.D Calendario e orari raccolta
RACCOLTA PORTA A PORTA ANNO 2024
RACCOLTA PORTA A PORTA DEL VERDE ANNO 2024
CENTRO DI RACCOLTA - ORARIO ESTIVO (dal 01/04 al 31/10)
CENTRO DI RACCOLTA - ORARIO INVERNALE (dal 01/11 al 31/03)
RACCOLTA INGOMBRANTI A DOMICILIO - Servizio a pagamento con obbligo di prenotazione (informativa sotto riportata)
MODALITA' DI ESPOSIZIONE
- I rifiuti devono essere esposti utilizzando gli appositi contenitori in dotazione entro le ore 05.00 del giorno della raccolta e non prima delle ore 19.00 del giorno precedente.
- Esporre i rifiuti davanti alla propria abitazione in luogo ben visibile.
- Si raccomanda di apporre nome e cognome sul contenitore o altro segno distintivo per evitare scambi che potrebbero comportare addebiti non dovuti.
- Una volta svuotato, il contenitore dovrà essere ritirato il prima possibile.
IMPORTANTE
Per segnalazioni al Gestore di mancati ritiri e informazioni sul servizio raccolta rifiuti, utilizzare ESCLUSIVAMENTE i seguenti canali di contatto:
- Numero verde gratuito: 800 086 836 attivo da lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00 e sabato dalle 8.00 alle 13.00
- Sito internet del gestore cliccando il seguente link https://ecoseibsrl.it/centri-di-raccolta/torbole-casaglia/
- E-mail: ecoseibsrl.bs@virgilio.it
Segnalazioni e richieste effettuate utilizzando canali diversi da quelli ufficiali di ECO S.E.I.B. S.R.L. (come per esempio Facebook o altri siti web) non possono essere prese in carico.
CONTENITORI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA - RITIRO E RESTITUZIONE
Per ritirare i contenitori della raccolta differenziata in uso alle UTENZE DOMESTICHE è necessario recarsi all'ECO SPORTELLO in Comune a piano terra esclusivamente nelle giornate di martedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30.
Per restituire i contenitori della raccolta differenziata in uso alle UTENZE DOMESTICHE è necessario recarsi all'isola ecologica.
ATTENZIONE: Il ritiro/la restituzione del kit possono essere effettuati solo in seguito alla presentazione, all'Ufficio tributi comunale, di dichiarazione ai fini TARI da parte del richiedente.
Per ritirare o restituire i contenitori della raccolta differenziata e la tessera di accesso al CdR in uso alle UTENZE NON DOMESTICHE è necessario recarsi all'isola ecologica (previo appuntamento concordato con la società ECO S.E.I.B. S.R.L.)
ATTENZIONE: Il ritiro/la restituzione del kit e della tessera di accesso al CdR possono essere effettuati solo in seguito alla presentazione, all'Ufficio tributi comunale, di dichiarazione ai fini TARI da parte del richiedente.
In caso di mancata restituzione dei contenitori / sostituzione per
danneggiamento imputabile al contribuente verrà addebitato il costo del
contenitore stesso.
3.1.E Campagne straordinarie
SERVIZI RICADENTI IN GIORNATE FESTIVE:
Festività |
Raccolta |
Giorni di svolgimento servizio |
Sabato 6 gennaio 2024 |
Indifferenziato - Vetro |
Sabato 6 gennaio 2024 |
Lunedì 1 aprile 2024 |
Frazione Organica |
Martedì 2 aprile 2024 |
Mercoledì 1 maggio 2024 |
Frazione Organica - Carta |
Giovedì 2 maggio 2024 |
Venerdì 1 novembre 2024 |
Frazione Organica - Plastica |
Giovedì 31 ottobre 2024 |
Mercoledì 25 dicembre 2024 |
Carta |
Martedì 24 dicembre 2024 |
3.1.F Istruzioni per un corretto conferimento
CENTRO DI RACCOLTA
CENTRO DI RACCOLTA - ISOLA ECOLOGICA
Alle utenze domestiche è consentito l'accesso mediante Carta Regionale dei Servizi (CRS).
Il Centro di Raccolta (Cdr) comunale è un punto di stoccaggio temporaneo di diverse tipologie di rifiuti da avviare a recupero, in cui tutte le utenze domestiche iscritte a ruolo possono conferire gratuitamente i seguenti materiali:
- carta e cartone
- imballaggi in vetro
- scarti vegetali (erba, rami, foglie e potature)
- imballaggi in platica
- rifiuti ingombranti
- abiti usati e scarpe
- scarti di legno (mobili, pallet, porte, finestre ecc.)
- metallo e imballaggi in metallo
- batteria auto (per privati)
- frigoriferi e frigocongelatori
- televisori, computer e altri elettrodomestici
- olio vegetale (cucina) e olio minerale (auto)
- lampade al neon
- vernici e pitture all'acqua
- rifiuti inerti
Le utenze non domestiche devono invece richiedere apposita tessera d'accesso all'Ufficio Tributi del Comune di Torbole Casaglia. Per il trasporto dei rifiuti in conto proprio dalla propria azienda ad altri luoghi, compresa la piattaforma ecologica comunale, è obbligatoria l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali ai sensi del Decreto legislativo 03/04/2006 n.152, art. 212 co. 8 https://www.albonazionalegestoriambientali.it/
Si raccomanda l'obbligo della completa e corretta compilazione del modulo allegato "IA", da utilizzare per ogni conferimento al Centro di Raccolta Comunale, utilizzando esclusivamente i codici EER sotto elencati.
Tutti i rifiuti conferiti e riportati sul modulo dovranno essere smaltiti seguendo le istruzioni dell'operatore.
I codici EER dei rifiuti che le utenze non domestiche possono conferire presso il Centro di Raccolta e che dovranno essere presenti nell'autorizzazione al trasporto sono i seguenti:
EER |
DESCRIZIONE |
EER |
DESCRIZIONE |
15.01.01 |
Imballaggi in carta e cartone |
15.01.02 |
Imballaggi in plastica |
20.01.38 |
Legno |
20.01.40 |
Metalli |
20.03.07 |
Rifiuti ingombranti |
15.01.06 |
Vetro e lattine |
Dal 01.08.2022 non è più possibile accedere al CdR se non in possesso dell'iscrizione all'Albo Gestori Ambientali per i codici EER dei rifiuti che si intendono conferire.
Le utenze non domestiche in possesso dell'iscrizione all'Albo Gestori Ambientali sono pregate di consegnare copia dell'autorizzazione all'operatore presente al Centro di Raccolta, per verificarne la validità e per consentire così l'ingresso anche in occasioni future. Per maggiori informazioni consultare le informative disponibili qui sotto.
Presso il Cdr NON è possibile conferire il rifiuto indifferenziato (RSU).
Negli orari di apertura l'isola ecologica è sorvegliata da personale incaricato che controlla e coordina le operazioni di conferimento e stoccaggio.
PUNTO DI RACCOLTA PANNOLINI E PANNOLONI
L’iniziativa è rivolta a tutte le utenze che all’interno del proprio nucleo
familiare hanno:
- bambini al di sotto dei tre anni di età, abilitazione automatica da
parte del Comune;
- soggetti che utilizzano dispositivi per l’incontinenza (pannoloni), previa
autocertificazione da presentare all'Ufficio Tributi comunale.
In Piazza Della Repubblica, è stato installato un contenitore specifico per la raccolta di pannolini e pannoloni al quale i soggetti interessati possono accedere utilizzando la Carta Regionale Dei Servizi (CRS) di un componente del proprio nucleo familiare.
Considerata la specificità di questi rifiuti, si è inteso agevolare le utenze interessate consentendo loro di accedere al contenitore in caso di situazioni di necessità ed urgenza.
Questa possibilità non graverà in alcun modo sulla TARI (tassa Rifiuti) applicata.
La CRS sarà necessaria per consentire
l’apertura degli sportelli nei quali inserire i sacchi contenenti i rifiuti
specificati (pannolini e pannoloni).
I sacchi e/o sacchetti dovranno avere una capacità massima di 40 litri (es.
borsa della spesa, shopper).
PUNTI DI RACCOLTA DELL'OLIO VEGETALE ESAUSTO
Sul territorio comunale sono presenti tre contenitori, in Piazza della Repubblica, in via Don Salvoni e in via Golgi, dedicati alla RACCOLTA DELL’OLIO VEGETALE ESAUSTO (da conferire in bottiglie di plastica).
Olio vegetale esausto ... che cos’è?
Nella vasta gamma della raccolta
differenziata, è presente un rifiuto poco conosciuto, ma nocivo per l’ambiente:
si tratta dell’olio vegetale esausto, il quale dopo essere utilizzato per
cucinare cibi o per conservare i cibi sott’olio, diventa un rifiuto liquido
urbano, si tratta pertanto di oli di friggitoria, cioè quelli
utilizzati durante la cottura e la frittura dei cibi e quelli derivanti dagli
alimenti conservati sott’olio.
Olio vegetale esausto ... quali problemi?
Il decreto 152/2006 vieta lo scarico degli oli e grassi vegetali nella
rete fognaria.
L’olio esausto, se smaltito non correttamente, può causare grossi danni
all’ambiente: gettato nei tombini o nei tubi di scarico, contamina l’ambiente
rischiando di inquinare le falde acquifere e causando al contempo l’otturazione
delle tubazioni, elevati costi di manutenzione e gravi danni al funzionamento
dei depuratori; disperso nel sottosuolo crea uno strato impermeabile che
impedisce alle radici delle piante di assumere sostanze nutritive causandone la
morte.
PUNTI DI RACCOLTA DELLE BATTERIE
Sul territorio comunale sono presenti tre contenitori, in Piazza della Repubblica, in via Garibaldi e in via Donatori di Sangue, dedicati alla RACCOLTA DELLE BATTERIE ESAURITE.
PUNTI DI RACCOLTA DEI FARMACI SCADUTI
Sul territorio comunale sono presenti due contenitori, in Piazza della Repubblica e in Via Giuseppe Verdi nei pressi delle Farmacie, dedicati alla RACCOLTA DEI FARMACI SCADUTI.
PUNTI DI RACCOLTA DI INDUMENTI USATI
Presso il Centro di Raccolta in via A. Grandi comunale sono disponibili appositi contenitori per il conferimento di indumenti usati.
SMALTIMENTO TETRAPAK
Dal 15 gennaio 2017 i contenitori in Tetra Pak® potranno essere inseriti nel circuito di raccolta CARTA e CARTONE sia porta a porta che presso il Centro Di Raccolta.
SMALTIMENTO GRATUITO DI PICCOLE QUANTITÀ DI MATERIALE INERTE
Sono rifiuti inerti i rifiuti provenienti da attività di demolizione, costruzione e scavo, classificati come rifiuti non pericolosi. Ogni singolo cittadino può conferire piccole quantità di inerti provenienti da lavori edili domestici, in un apposito cassone presso l'isola ecologica di Via Grandi nei consueti orari di apertura.
Cosa conferire: mattoni, mattonelle, calcinacci, lastre in cemento, sanitari in ceramica (privi di parti metalliche come i rubinetti), pozzetti, coperture, tegole (eccetto quelle in cemento/amianto-eternit), fioriere in cemento, pietrisco, sabbia
N.B. Il conferimento è possibile solo da parte di RESIDENTI PRIVATI (non per le aziende), nel limite massimo di cinque sacchi da muratore a settimana
È consentito il conferimento con trasporto in proprio solo da parte di cittadini che hanno prodotto tali rifiuti inerti con la propria attività domestica. Il conferimento al centro di raccolta deve avvenire con la propria autovettura. Lo scarico deve avvenire manualmente, non sono ammessi scarichi con veicoli commerciali dotati di sistemi di ribaltamento automatico.
Cosa non conferire: di materiale usato per isolamento termico e/o contenente amianto, coperture in cemento/amianto-eternit, pali in cemento con anima in ferro, terreno da scavo, inerti misti a plastica, legno, lastre di cartongesso, manufatti catramati e altri rifiuti indifferenziati.
E' vietato in modo assoluto, alle imprese edili, di conferire presso l’isola ecologica comunale, tale tipo di rifiuto.
3.1.G Carta della qualità del servizio
La Carta dei Servizi è uno strumento operativo che definisce i principi che regolano la fornitura dei servizi aziendali, poichè fissa i criteri di prestazione e gli standard generali e specifici di qualità dei servizi, prevedendo idonei strumenti di controllo e di verifica.
Quando le richieste del cliente diventano l’obiettivo del fornitore, tutto il ciclo produttivo si modella su queste esigenze allo scopo di arrivare al massimo livello di efficienza con vantaggio reciproco.
Per ottenere questo risultato è necessario un dialogo continuo tra il cliente e l’azienda affinchè questa possa conoscere le esigenze del cliente ed il cliente possa avere chiari i servizi offerti dall’azienda. La Carta dei Servizi è un primo passo in questa direzione in quanto definisce le condizioni per l’avvio di un rapporto di fornitura e la sua continuazione nel tempo.
3.1.H Percentuale di differenziata
3.1.I Calendario e orari pulizia strade
Lo spazzamento avviene 1 volta a settimana nella giornata di lunedì.
Ulteriori informazioni relative al servizio possono essere richieste contattando l'Ufficio Tecnico del Comune al numero 030.2650015 int. 6 o via mail a manutenzioni@comune.torbole-casaglia.bs.it
3.1.J Regole per il calcolo della tariffa
TARI annuale abitazione di 100 mq con 1 occupante
TARI annuale abitazione di 100 mq con 2 occupanti
TARI annuale negozio di abbigliamento di 100 mq
TARI annuale ristorante di 100 mq
Come si calcola?
L'unità di misura su cui applicare la tariffa è la superficie calpestabile, cioè i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature. Per le utenze domestiche la tariffa viene calcolata in base alla superficie calpestabile dell’alloggio e al numero di occupanti.
La superficie di riferimento non può essere inferiore all'80% della superficie catastale (Legge 30/12/2004, n. 311, art. 1, com. 340). Per gli immobili già denunciati, i Comuni modificano d'ufficio, dandone comunicazione agli interessati, le superfici che risultano inferiori alla predetta percentuale a seguito di incrocio dei dati comunali, comprensivi della toponomastica, con quelli dell'Agenzia delle Entrate.
Le tariffe si determina secondo le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158 e sono suddivise in due grandi categorie:
- utenze domestiche (superfici adibite a civile abitazione e pertinenze)
- utenze non domestiche (attività commerciali e artigianali, industriali, professionali).
A sua volta ogni categoria è assoggettata alla tassazione in virtù di una tariffa, suddivisa in due parti:
- la quota fissa (che finanzia la parte di costi fissi del servizio di igiene urbana), calcolata sulla base del coefficiente relativo alla potenziale produzione di rifiuti connessa alla metratura dell’immobile (per le utenze domestiche) ed alla tipologia di attività per unità di superficie (per le utenze non domestiche)
- la quota variabile (che finanzia la parte dei costi variabili del servizio di igiene urbana come le operazioni di raccolta, trasporto, trattamento, riciclo e smaltimento), calcolata sulla base del coefficiente relativo alla produzione media presuntiva (per le utenze non domestiche) ed alla quota prevista sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare (per le utenze domestiche) (Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158, all. 1).
Alla TARI si applica infine l’addizionale provinciale, fino al 5% del tributo, che verrà corrisposto alla Provincia per l’esercizio delle funzioni collegate alla tutela, protezione e igiene ambientale (Decreto legislativo 30/12/1992, n. 504, art. 19).
Eventuali maggiorazioni, riduzioni o esenzioni sono stabilite dal Regolamento comunale.
Calcolare la TARI per una utenza domestica
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature) per la parte fissa unitaria, e poi si aggiunge la parte variabile, stabilita in base al numero dei componenti del nucleo familiare e presenti nell'immobile oggetto del tributo. A tale somma occorre aggiungere un ulteriore 5% a comprendere il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale (Decreto legislativo 30/12/1992, n. 504, art. 19).
Calcolare la TARI per una utenza non domestica
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature) per la parte fissa unitaria della categoria di appartenenza (classificazione in base alle categorie merceologiche definite dal Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158); al risultato si aggiunge il prodotto tra la superficie dei locali e la parte variabile della categoria di appartenenza. A tale somma occorre aggiungere un ulteriore 5% a comprendere il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale (Decreto legislativo 30/12/1992, n. 504, art. 19).
Variabili per la determinazione delle tariffe
Generali
Impianti Regionali
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
3.1.K Riduzioni tariffarie per gli utenti in stato di disagio economico e sociale
AGEVOLAZIONI PER UTENZE DOMESTICHE
Per le utenze domestiche che provvedono a smaltire in proprio gli scarti compostabili mediante compostaggio domestico, è prevista una riduzione del 10% della quota variabile della tariffa del tributo, con effetto dal 1° giorno del bimestre solare successivo a quello di presentazione di apposita istanza nella quale si attesta che verrà praticato il compostaggio domestico in modo continuativo. Suddetta istanza sarà valida anche per gli anni successivi, purché non siano mutate le condizioni, con obbligo per il soggetto passivo di comunicare al Comune la cessazione dello svolgimento dell’attività di compostaggio.
Per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell'anno solare, è prevista una riduzione del 30% della quota variabile della tariffa del tributo, con effetto dal 1° giorno del bimestre solare successivo a quello di presentazione di apposita istanza.
Per le abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano avuto la dimora per più di sei mesi all'anno all'estero, è prevista una riduzione del 30% della quota variabile della tariffa del tributo, con effetto dal 1° giorno del bimestre solare successivo a quello di presentazione di apposita istanza.
Le riduzioni sopra indicate non sono fra loro cumulabili.
E' prevista inoltre una riduzione parziale/totale nei confronti di soggetti che abbiano un reddito isee fino a 9.000,00 euro annui e che non siano né proprietari né titolari di diritti reali di godimento al di fuori dell'unità immobiliare di residenza, a condizione che si trovino in una delle situazioni sotto indicate:
a) contribuenti nel cui nucleo familiare siano presenti portatori di handicap con riduzione dell'80% della capacità lavorativa;
b) contribuenti il cui nucleo familiare sia composto da soli pensionati di età superiore ad anni 75;
c) contribuenti nel cui nucleo familiare siano presenti almeno 3 minori a carico
AGEVOLAZIONI PER UTENZE NON DOMESTICHE
Utenze non domestiche che avviano al recupero i rifiuti urbani: le utenze non domestiche possono conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti urbani, previa dimostrazione di averli avviati a recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi, beneficiando così dell’esclusione dalla corresponsione della parte variabile della tassa riferita alle specifiche superfici oggetto di tassazione (per le quali restano tenute alla corresponsione della sola parte fissa). Tale facoltà è ammessa per un periodo non inferiore ai cinque anni, salva la possibilità per il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell’utenza non domestica, di riprendere l’erogazione del servizio anche prima della scadenza quinquennale.
Utenze non domestiche che manifestano la volontà di uscire dal servizio pubblico: nei confronti delle imprese produttrici di rifiuti urbani che abbiano comunicato la volontà di non ricorrere al servizio comunale, ma di provvedervi autonomamente, è previsto l’abbattimento totale della parte variabile della TARI (ai sensi delle modifiche introdotte al Codice Ambientale dal D.Lgs. 116/2020).
Utenze non domestiche che avviano al riciclo i rifiuti urbani: le utenze non domestiche che dimostrino di aver avviato al riciclo, direttamente o tramite soggetti autorizzati, i propri rifiuti urbani, possono beneficiare di una riduzione della quota variabile della TARI commisurata al rapporto tra quantitativo di rifiuti urbani avviati a riciclo nel corso dell’anno solare e la produzione complessiva di rifiuti prodotti dall’utenza nel corso del medesimo anno.
PER TUTTE LE UTENZE (DOMESTICHE E NON DOMESTICHE)
In caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall'autorità sanitaria di danno o pericolo alle persone o all'ambiente, alla TARI è applicata una riduzione dell'80% limitatamente ai giorni completi di disservizio ed unicamente nei casi in cui il disservizio non sia stato recuperato nei giorni successivi.
3.1.L Atti approvazione tariffa
3.1.M Regolamento TARI
3.1.N Modalità di pagamento ammesse
Modello Semplificato F24
I contribuenti non titolari di partita Iva, che non sono obbligati al pagamento in via telematica, ferma restando la possibilità di avvalersi di questa modalità, possono procedere al pagamento presentando il modello F24 in forma cartacea presso:
- una banca
- servizi di internet banking
- un ufficio postale
- tabaccherie autorizzate
3.1.O Scadenze per il pagamento
Rata
Entro il
%
2° rata TARI 2023
1° rata TARI 2024
Con Regolamento approvato con deliberazione di C.C. n. 14 del 30.09.2020 è stato definito il versamento della TARI in 2 rate aventi scadenza:
- 30 settembre dell’anno di competenza - ACCONTO pari al 50% di quanto determinato tenendo conto delle tariffe applicate dal Comune nell’anno precedente (art. 13, comma 15 ter del D.L. n. 201/2011);
- 30 aprile dell’anno successivo a quello di tassazione - SALDO A CONGUAGLIO
E’ comunque consentito il pagamento in unica soluzione entro il 30 aprile di ciascun anno.
La Giunta Comunale con propria deliberazione annuale può, qualora si rendesse necessario per far fronte a situazioni di eccezionale gravità riguardanti tutti o determinate categorie di contribuenti, stabilire differimenti di termini ai versamenti sopra indicati.
3.1.P Informazioni per omesso pagamento
Cosa succede se non ho ricevuto l'avviso di pagamento TARI?
Il Comune effettua l'invio degli avvisi bonari di pagamento a mezzo posta. La TARI è un tributo in autoliquidazione e quindi soggetto a scadenze di versamento fissate dal Consiglio Comunale. In caso di mancata ricezione è comunque obbligatorio effettuare il versamento entro i termini previsti per non incorrere in sanzione. Se non hai ricevuto l'avviso di pagamento potrai quindi, entro la scadenza del pagamento, prendere contatti con l’Ufficio Tributi e chiederne una copia.
Cosa succede in caso di omesso/parziale versamento?
In caso di ritardato od omesso pagamento TARI, il Comune notifica un avviso di accertamento ESECUTIVO.
Oltre all'importo inizialmente dovuto a titolo TARI sono applicate le sanzioni previste a seconda della violazione commessa (vedi sotto), gli interessi e le spese di notifica.
Il pagamento dell'avviso di accertamento è dovuto entro il termine e le modalità specificate sull'atto. In caso di mancato pagamento oltre il suddetto termine si applicano anche gli oneri di riscossione previsti dal comma 803 dell'articolo 1 della Legge 160/2019. È possibile sanare la violazione prima che venga accertata dal Comune pagando una sanzione ridotta al minimo, ricorrendo al ravvedimento operoso (entro un anno dalla commissione della violazione). Il conteggio del ravvedimento può essere effettuato recandosi da un professionista (CAF, Commercialista), presso lo sportello dell'Ufficio Tributi oppure online avvalendosi dello strumento di calcolo messo a disposizione da amministrazionicomunali.it al seguente link: https://www.amministrazionicomunali.it/ravvedimento/calcolo_ravvedimento.php
SANZIONE PER OMESSO/PARZIALE/TARDIVO VERSAMENTO
La sanzione amministrativa è pari al 30% del tributo dovuto e non versato in applicazione dell’art. 13 D.Lgs. n. 471/1997.
SANZIONE PER
INFEDELE DICHIARAZIONE
È applicata una sanzione dal 50% al 100% della tassa evasa
SANZIONE PER OMESSA DICHIARAZIONE
È applicata una sanzione dal 100% al 200% della tassa evasa
INTERESSI DI MORA (tasso legale + aumento deliberato dall’ente)
01/01/2017 31/12/2017 0,10% Dm Economia 7/12/2016
01/01/2018 31/12/2018 0,30% Dm Economia 13/12/2017
01/01/2019 31/12/2019 0,80% Dm Economia 12/12/2018
01/01/2020 31/12/2020 0,05% Dm Economia 12/12/2019
01/01/2021 31/12/2021 0,01% Dm Economia 11/12/2020
01/01/2022 31/12/2022 1,25% Dm Economia 13/12/2021
01/01/2023 31/12/2023 5,00% Dm Economia 13/12/2022
01/01/2024 --- 2,50% Dm Economia 29/11/2023
3.1.Q Segnalazioni errori importi
I contribuenti che debbano segnalare eventuali errori nella determinazione del dovuto TARI possono contattare direttamente l'UFFICIO TRIBUTI al numero 030.2650015 - interno 4 oppure inviare una mail all'indirizzo tributi@comune.torbole-casaglia.bs.it
3.1.R Documenti di riscossione online
NB. Servizio in corso di attivazione
In
una logica di contenimento dei costi del servizio di nettezza urbana,
di velocizzazione della trasmissione nonché della riduzione
dell'utilizzo della carta, è possibile trasmettere, se posseduto, il
proprio indirizzo mail o di Posta Elettronica Certificata - PEC, al fine
di permettere l'invio di tutta la corrispondenza riguardante la TARI.
La comunicazione dell'indirizzo a cui trasmettere la mail dovrà essere inviata a protocollo@comune.torbole-casaglia.bs.it specificando il nominativo e il codice fiscale dell'intestatario dell'avviso di pagamento, allegando anche copia del documento d'identità.
3.1.S Comunicazioni ARERA
3.1.T Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
3.1.U Posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori
SCHEMA REGOLATORIO DI I LIVELLO come previsto da deliberazione di Giunta Comunale n. 37 del 11/05/2022.
3.1.V Standard generali di qualità
3.1.W Tariffa media
3.1.X Rateizzazione degli Importi
Il Comune, su richiesta del debitore, concede la ripartizione del pagamento delle somme dovute a titolo di TARI ordinaria e quella derivante da avvisi di accertamento e i relativi accessori fino a un massimo di settantadue rate mensili, a condizione che il debitore si trovi in una situazione di obiettiva difficoltà economica con un reddito ISEE inferiore ad € 9.000,00, secondo il seguente schema:
a) fino a euro 100,00 fino a tre rate mensili;
b) da euro 100,01 a euro 500,00 da quattro a sei rate mensili;
c) da euro 500,01 a euro 2.000,00 da sette a dodici rate mensili;
d) da euro 2.000,01 a euro 6.000,00 da tredici a ventiquattro rate mensili;
e) da euro 6.000,01 a euro 20.000,00 da venticinque a trentasei rate mensili;
f) oltre euro 20.000,00 da trentasette a settantadue rate mensili.
In caso di comprovato peggioramento della situazione di cui al comma 1, la dilazione concessa può essere prorogata una sola volta, per un ulteriore periodo e fino a un massimo di ventiquattro rate mensili a condizione che non sia intervenuta decadenza.
Inoltre, il Comune, in qualità di gestore delle tariffe e rapporti con gli utenti è tenuto a garantire la possibilità di ulteriore rateizzazione di ciascuna delle rate previste dall’art.26 dell’Allegato “A” della delibera ARERA n. 15/2022, per le seguenti fattispecie:
a) Agli utenti che dichiarino mediante autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per il settore elettrico e/o gas e/o per il settore idrico.
b) Utenti che si trovino in condizioni economiche disagiate, individuati secondo i criteri dal Comune in qualità di Ente territorialmente competente;
c) Qualora l’importo addebitato superi del 30% il valore medio riferito ai documenti di riscossione emessi negli ultimi due anni.
Il beneficio della rateazione per importi superiori a 2.000,00 euro può essere concessa anche alle utenze non domestiche secondo il seguente schema:
a) da euro 2.000,00 a euro 6.000,00 da quattro a otto rate mensili;
b) da euro 6.000,01 a euro 20.000,00 da nove a dodici rate mensili;
c) oltre euro 20.000,00 da tredici a ventiquattro rate mensili.
La rateizzazione viene concessa con atto del Funzionario responsabile, previa presentazione di istanza utilizzando l’apposita modulistica disponibile presso il Servizio Tributi del Comune e scaricabile dal sito internet comunale.
Qualora l’importo complessivo oggetto di rateizzazione sia superiore ad € 15.000,00, il contribuente dovrà presentare idonea polizza fideiussoria.
Ricevuta la richiesta di rateazione, l'ente creditore o il soggetto affidatario può iscrivere l'ipoteca o il fermo amministrativo solo nel caso di mancato accoglimento della richiesta, ovvero di decadenza dai benefici della rateazione. Sono fatte comunque salve le procedure esecutive già avviate alla data di concessione della rateazione.
In caso di mancato pagamento, dopo espresso sollecito, di due rate anche non consecutive nell'arco di sei mesi nel corso del periodo di rateazione, il debitore decade automaticamente dal beneficio e il debito non può più essere rateizzato; l'intero importo ancora dovuto è immediatamente riscuotibile in unica soluzione.
Le rate mensili nelle quali il pagamento è stato dilazionato scadono nell'ultimo giorno di ciascun mese indicato nell'atto di accoglimento dell'istanza di dilazione.
Su tutte le somme di qualunque natura esclusi le sanzioni, gli interessi, le spese di notifica e gli oneri di riscossione, si applicano, decorsi trenta giorni dall'esecutività dell'atto di cui all’articolo 28 del regolamento TARI oppure al comma 792 della Legge 160/2019 e fino alla data del pagamento, gli interessi di mora conteggiati al tasso di interesse legale.
3.1.Y Richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio
Entro 90 giorni solari dall'inizio/dalla variazione/dalla cessazione del possesso o della detenzione dell'immobile l'utente è tenuto a presentare apposita richiesta di attivazione/variazione/cessazione del servizio.
La richiesta, redatta su apposito modulo scaricabile dalla home page del sito internet del Comune, in modalità anche stampabile ovvero compilabile online, deve essere presentata all’Ente medesimo entro il termine sopra indicato, a mezzo posta, via e-mail o consegna allo sportello dell'Ufficio Tributi.